Numeri positivi per la raccolta dei rifiuti elettrici ed elettronici in Toscana che guadagna il terzo posto nella classifica nazionale. Cresce la raccolta a Firenze con 19 tonnellate di lampadine e 16 tonnellate di piccoli elettrodomestici esausti.
In Italia, in tutto, sono 1.926 le tonnellate di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) raccolte sul territorio nazionale e avviate a riciclo da Ecolamp nel primo semestre del 2019, con un incremento dell’11% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In particolare Ecolamp, consorzio nazionale di riciclo dei RAEE, ha ritirato 1.023 tonnellate di piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo e apparecchi di illuminazione giunti a fine vita (raggruppamento R4), e 903 tonnellate di sorgenti luminose esauste (raggruppamento R5).
«In questi primi sei mesi dell’anno il consorzio registra ancora una volta un incremento della raccolta a doppia cifra – dice Fabrizio D’Amico, direttore generale del consorzio Ecolamp – un segnale positivo che conferma il crescente contributo al corretto conferimento dei RAEE sia dei cittadini che dell’utenza professionale. Un risultato che deve spingere a raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi per alimentare un’economia circolare di cui Ecolamp intende essere protagonista».
Nel primo semestre del 2019 la Toscana ha raccolto in totale 179 tonnellate di (RAEE). Di questi, 100 tonnellate provengono da piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo e apparecchi di illuminazione giunti a fine vita e 79 tonnellate sono di sorgenti luminose esauste. Per quanto riguarda la raccolta di queste ultime, che costituiscono lo storico raggruppamento gestito da Ecolamp, la Toscana si conferma al terzo posto nella classifica nazionale. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, Firenze ha registrato un incremento della raccolta, passando da 14 a 19 tonnellate di lampadine. Migliora la raccolta a Prato e Massa-Carrara, entrambe con 3 tonnellate, mentre rimane stabile a Livorno (6) e Pistoia (5).