Sono 252 i nuovi casi positivi al Coronavirus registrati in Toscana a ventiquattro ore dal precedente bollettino, analizzati nei laboratori toscani (anche se, come spiegato sopra, l’incremento risulta di 367 casi); e 21 i nuovi decessi. Salgono dunque a 3.817 i contagiati dall’inizio dell’emergenza. 28 sono finora le guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”), 80 le guarigioni cliniche e 198 i decessi. I casi attualmente positivi in cura rimangono dunque 3.511. Spetterà in ogni caso all’Istituto superiore di sanità attribuire le morti al Coronavirus: nella quasi totalità dei casi, si tratta infatti di persone che avevano patologie concomitanti.
Attenzione, però. I dati comunicati oggi dall’assessorato alla Protezione civile riportano un incremento del numero dei positivi, legato a una ragione tecnica rilevata nella giornata di ieri. L’incremento odierno (cioè la differenza tra il dato comunicato ieri e il dato di oggi) è di 367 soggetti positivi. L’incremento reale è però di soli 252 soggetti positivi. La differenza di 115 casi (da spalmare su una settimana) è dovuta al recupero dell’attività dei laboratori di Lucca e Grosseto, che hanno attivato il collegamento con la piattaforma regionale solo ieri.
Questi i 21 decessi registrati in Toscana nelle ultime 24 ore, che vanno ad aggiungersi ai 177 registrati fino a ieri, per un totale di 198 decessi dall’inizio dell’epidemia. Con l’indicazione di sesso, età, comune di domicilio: M, 58, Milano; M, 78, Lucca; M, 72, Castelnuovo Garfagnana (deceduto il 17, registrato in ritardo); M, 98, Casciana Terme; M, 83, Livorno; M, 77, Pietrasanta; F, 73, Massarosa; M, 78, Santa Maria a Monte; M, 86, Capannori; M, 76, Pontremoli; M, 78, Pistoia; F, 80, Monsummano Terme; F, 86, Pistoia; F, 82, Pistoia; M, 84, Buggiano (Pt); M, 87, Empoli; M, 87, Santa Croce; M, 86, Prato (deceduto il 23, registrato in ritardo); F, 93, Prato (deceduto il 26, registrato in ritardo); M, 85, Montepulciano; F, 92, Sarteano.
Per quanto riguarda i ricoveri, ad oggi sono in totale 1.370, di cui 277 in terapia intensiva.
Questi i numeri che fotografano la situazione toscana a sabato 28 marzo, così come sono stati trasmessi dall’assessorato al diritto alla salute al Ministero della salute, e come verranno comunicati dal capo della Protezione civile Angelo Borrelli.
Di 3.817 tamponi fino ad oggi risultati positivi al test, questa è la suddivisione per provincia di segnalazione, che non sempre corrisponde necessariamente a quella di residenza: 855 Firenze, 298 Pistoia, 217 Prato (totale Asl centro: 1.370), 618 Lucca, 470 Massa-Carrara, 398 Pisa, 220 Livorno (totale Asl nord ovest: 1.706), 234 Grosseto, 235 Siena, 272 Arezzo (totale sud est: 741).
Dal 1° febbraio ad oggi nei laboratori toscani sono stati effettuati in tutto 25.613 tamponi, su 22.667 persone (in alcuni casi sono stati effettuati più test per lo stesso paziente). Solo nelle ultime 24 ore, sono stati fatti 1.867 tamponi. Questo aumento si deve al fatto che il numero di laboratori impegnati nel processare i tamponi è ancora salito. Attualmente i laboratori sono 12: ai tre laboratori di microbiologia e virologia delle tre aziende ospedaliero universitarie di Careggi, Pisa e Siena, in funzione dall’inizio di febbraio, negli ultimi giorni se ne sono aggiunti infatti altri 9: Ispro (Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica), i laboratori di Arezzo e Grosseto (Asl sud est), Livorno, Lucca e Massa (Asl nord ovest), Prato (Asl centro), Meyer, più un laboratorio privato.
Dal monitoraggio giornaliero sono invece 12.301 le persone in isolamento domiciliare in tutta la Toscana: 6.100 nella Asl centro, 4.847 nella Asl nord ovest, 1.354 nella Asl sud est.