Lavoro in porto su una porta container di notte

6 milioni per la sicurezza dei lavoratori portuali

Tre bandi che mettono a disposizione complessivamente 6 milioni di euro per finanziare le imprese che investono in macchinari, attrezzature e software destinati a migliorare i livelli di salute e sicurezza dei lavoratori che operano nei porti commerciali, in cantieri edili o navali e in logistica. Tutti e tre i bandi sono già aperti, prevedono procedura a sportello (fino ad esaurimento delle risorse) e sono gestiti da Toscanamuove.

Il ‘Bando per il miglioramento della condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori delle imprese operanti nei porti commerciali toscani’ è rivolto ai porti di Marina di Carrara, Livorno, Capraia, Piombino, Portoferraio, Rio Marina e Cavo. L’intervento, che prevede una dotazione finanziaria di 3 mln di di euro, è cofinanziato dal Programma operativo regionale Por Fesr 2014-2020 e punta a sostenere gli investimenti effettuati da parte delle imprese in macchinari, impianti e beni intangibili e comunque in linea con la Strategia di specializzazione intelligente per la Toscana (RIS 3), stimolando inoltre gli investimenti delle imprese orientati alla strategia nazionale e regionale di Industria 4.0. Presentazione delle domande a partire dallo scorso 22 luglio, fino ad esaurimento risorse.

Gli altri due bandi riguardano rispettivamente la concessione di prestiti per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori delle imprese che operano in cantieri edili e navali e nella logistica. Entrambi hanno una dotazione di 1,5 mln di euro, sono anch’essi cofinanziati dal Por Fesr 2014-2020 e sono tesi ad incentivare, attraverso il prestito a tasso zero, investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili di accompagnamento nei processi di riorganizzazione e ristrutturazione in linea con la strategia della specializzazione intelligente per la Toscana (RIS 3) con le seguenti priorità tecnologiche: ICT e Fotonica, Fabbrica intelligente, Chimica e Nanotecnologia, nonché in linea con le strategie nazionali e regionali di Industria 4.0. L’apertura è avvenuta lo scorso 2 settembre, fino ad esaurimento risorse.

In tutti e tre i casi le domande online possono essere presentate utilizzando il modello reperibile sul sito di Toscanamuove e devono essere inviate tramite il sistema APACI.

Please follow and like us: