L’ora legale non c’è più, l’autunno comincia a essere inoltrato e, tra poco, l’influenza farà la sua comparsa. È per questo al via la campagna di vaccinazione antinfluenzale per la stagione 2014-2015. La Regione Toscana ha acquistato quest’anno 800.600 dosi di vaccino, per garantire la copertura vaccinale gratuita agli anziani oltre i 65 anni e alle categorie a rischio. I vaccini sono già nei magazzini Estar, e tra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima saranno distribuiti a tutte le Asl. Le aziende sanitarie li distribuiranno poi a medici di famiglia e pediatri, in base al numero di pazienti da vaccinare, e dalla prossima settimana partiranno le vaccinazioni, secondo i calendari vaccinali di ogni singola azienda.
«Invito gli anziani e le categorie a rischio a vaccinarsi – dice l’assessore al diritto alla salute Luigi Marroni – Il vaccino antinfluenzale è riconosciuto universalmente come il mezzo più efficace e conveniente per prevenire l’influenza e le sue complicanze, raramente ha effetti collaterali ed è consigliato a tutti, ma soprattutto a quelle categorie di soggetti a rischio, che dalle complicanze dell’influenza possono avere le conseguenze più gravi».
Nella stagione 2013-2014 la copertura vaccinale per la popolazione dai 65 anni in su è stata del 60,2% (nella stagione precedente era stata del 58,9%). Nelle 12 Asl toscane sono state effettuate 716.982 vaccinazioni.
Chi si deve vaccinare e quando
Il periodo giusto per vaccinarsi è il mese di novembre: il vaccino diventa efficace dopo circa due settimane dal momento della vaccinazione, e i picchi epidemici si verificano di solito tra la fine di dicembre e i primi di febbraio.
Chiunque può acquistare il vaccino in farmacia. Ma ad anziani sopra i 65 anni e cittadini appartenenti alle categorie a rischio la vaccinazione verrà offerta gratuitamente, tramite i medici di famiglia, i pediatri e gli ambulatori delle Asl. Nelle categorie a rischio rientrano bambini (di età superiore a 6 mesi) e adulti affetti da particolari patologie croniche (malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio, circolatorio, renale, malattie degli organi emopoietici, diabete e altre malattie dismetaboliche, sindromi da malassorbimento intestinale, fibrosi cistica, altre malattie congenite o acquisite che comportino carente o alterata produzione di anticorpi, patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici), bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, bambini pretermine e di basso peso alla nascita.
La vaccinazione è gratuita anche per le donne che saranno nel secondo e terzo trimestre di gravidanza durante la stagione epidemica, per gli addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo, e per il personale di assistenza o i familiari di soggetti ad alto rischio. Obiettivo della vaccinazione antinfluenzale, prevenire le complicanze e ridurre del 70-80% la mortalità legata all’influenza.
Come negli anni passati, con il vaccino antinfluenzale agli anziani verrà somministrata anche la vitamina D, per proteggere le ossa.
La Rete InfluNet
Anche nella stagione influenzale 2014-2015 la Regione Toscana continuerà a partecipare alla Rete nazionale di sorveglianza della sindrome influenzale InfluNet, che si basa sulla segnalazione, da parte di un campione di medici di medicina generale e di pediatri di libera scelta, al Centro interuniversitario di ricerca sull’influenza (Ciri) dei casi di sindrome influenzale osservati ogni settimana tra gli assistiti. Questo sistema permette di calcolare i tassi di incidenza per settimana della malattia quasi in tempo reale.