Il Collettivo studentesco Left Lab – collegato al movimento di sinistra che ha sede presso lo spazio AUT! in via Filippino – questa mattina ha espresso solidarietà ai lavoratori dell’Eurotintoria e ha esposto uno striscione davanti all’istituto Dagomari.
“La vicenda che ha coinvolto i lavoratori dell’Eurotintoria è di una gravità inaudita – ha detto il portavoce e rappresentante d’istituto Edoardo Carli – Un pessimo esempio per le nuove generazioni. Noi studenti vogliamo esprimere piena solidarietà a tutti coloro che hanno perso il lavoro e che oggi vivono una condizione di assoluta precarietà. Lo striscione che abbiamo esposto è un atto simbolico che vuole chiarire da che parte stanno gli studenti e soprattutto vuole servire per generare ancora più attenzione nei confronti di quanto accaduto, che non potrà essere dimenticato in una città come Prato. Siamo consapevoli che non tutti gli imprenditori agiscono come hanno agito coloro che hanno compiuto questo sfregio. È per noi molto difficile in questo momento – ha proseguito – avere fiducia nel futuro, soprattutto alla luce di quello che sta accadendo nel nostro paese, dove il lavoro e i diritti vengono calpestati quotidianamente e dove le persone sono considerate solo come numeri. Quanto è accaduto costituisce un precedente e non è impensabile che possa succedere ancora. Dopo i riflettori puntati sulla vicenda in queste settimane Prato continui a fare sentire la sua vicinanza ai lavoratori anche nei mesi che verranno. Che saranno quelli più duri”.