L’America va a Sinistra; negli articoli precedenti abbiamo visto come ciò risulti evidente dai dati dei rilevamenti degli istituti di ricerca americani. Abbiamo visto come il pubblico americano stia diventando sempre più “liberal” e meno “conservative”, conservatore, molto sulle questioni sociali ma anche, seppur in misura minore, su quelle economiche. Abbiamo osservato infine come questo cambiamento sia guidato dalle giovani generazioni, in particolare da quella più giovane dei Millenials (i nati tra il 1980 e il 1996). I dati degli articoli precedenti mostrano una tendenza chiara nell’ opinione pubblica, ma quanto influisce sulla autopercezione ideologica degli americani? Quanto gli americani, quando gli si chiede se si ritengono progressisti, moderati o conservatori, rispondono in un modo o in un altro? Le loro risposte, infine, quanto cambiano se la domanda passa dal generale allo specifico, ossia rispettivamente alle questioni sociali e a quelle economiche?
In questo mio ultimo articolo dell’”America va a Sinistra”, è su tali questi generali che cercherò di dare un’ idea, utilizzando grafici tratti da due articoli del Gallup.
Il primo grafico, tratto da un articolo del gallup pubblicato il 9 Gennaio 2015, mostra la percentuale di Americani che si identificano complessivamente come “liberal”, “moderate”, o “conservative”, tra il 1992 e il 2014.
Il secondo grafico, tratto invece da un articolo del Gallup pubblicato il 22 Maggio 2015, mostra la percentuale di americani che si identificano come “liberal/very liberal”, progressista\molto progressista e “conservative/very conservative”, conservatore/molto conservatore tra il 1992 e il 2015.
Il terzo e ultimo grafico, tratto dallo stesso articolo del secondo, mostra le stesse risposte nello stesso arco di tempo riguardanti però le questioni economiche.
Come possiamo vedere, i grafici riguardanti l’ orientamento ideologico generale confermano la tendenza che abbiamo riscontrato negli altri articoli, una tendenza particolarmente forte sulle questioni sociali, ma presente, seppur in misura minore, anche riguardo le questioni economiche e il quadro complessivo, con riguardo queste ultime il gap tra “liberal” e “conservative” mai stato così basso, mentre sulle questioni sociali addirittura scompare con la parità tra “liberal” e “conservative” a 31% ciascuno. L’America va a Sinistra quindi, è una frase che, sebbene non più pronunciata spessissimo come all’ indomani dell’ elezione di Obama nel 2008, risulta tutt’oggi sempre più vera.
Leonardo Panerati
