«Aiutaci a riempirlo». L’invito, semplice e diretto, è scritto su un piatto vuoto posto su una tavola apparecchiata ed è rivolto a tutta la città, affinché si faccia carico delle persone in difficoltà in occasione della visita a Prato di Papa Francesco. Infatti, proprio la campagna «Adotta una Famiglia» promossa dall’Emporio della Solidarietà è stata scelta come opera-segno di carità da regalare al Santo Padre durante l’incontro con la nostra città, il prossimo 10 novembre.
Il supermercato solidale di via del Seminario ogni settimana aiuta circa mille famiglie italiane e straniere – 150 delle quali con neonati – che altrimenti avrebbero molte difficoltà a sostenersi: proprio l’attenzione particolare di Papa Bergoglio per i meno fortunati e gli indigenti ha dato l’idea per questo regalo così nuovo e particolare. «Ci è sembrato il segno più giusto da offrire al Santo Padre – spiega il vicario generale della diocesi, mons. Nedo Mannucci – perché rappresenta in modo concreto l’impegno della città a favore delle persone indigenti». Per adottare una famiglia in occasione della visita del Papa basta dare un contributo di 60 euro annuali, corrispondenti a 5 euro al mese, una cifra che serve ad acquistare i prodotti che andranno a riempire gli scaffali dell’Emporio. Tutti i pratesi sono invitati a contribuire all’opera di Carità: la procedura è molto semplice, basta collegarsi al sito www.emporio.prato.it, compilare il modulo e fare il proprio versamento. «Noi distribuiamo gli esuberi alimentari dei supermercati – spiega Idalia Venco, direttrice della Caritas diocesana – ma non sempre riusciamo ad avere tutti i prodotti che ci servono e per questo dobbiamo acquistarli. Da qui – aggiunge – l’idea di lanciare questa campagna in vista di un evento così straordinario». «Come Comune abbiamo scelto sin da subito – sono le parole dei vicesindaco Simone Faggi – di sostenere questo progetto, per venire incontro a chi nella nostra città è in difficoltà. Sono convinto che Prato risponderà e che questo dono sarà molto gradito dal Papa». Proprio per sensibilizzare la popolazione a dare il proprio contributo, in città saranno presenti volantini e manifesti informativi, per le strade, nelle parrocchie e nei luoghi pubblici. «Questa bella campagna – ha sottolineato Paola Tassi per la Provincia di Prato – verrà incontro alle istanze del nostro territorio: ci crediamo e speriamo nella partecipazione dei pratesi»; «La Fondazione Cassa di Risparmio – le fa eco Silvia Bocci per l’Ente – ha accolto fin dall’inizio l’idea, che può aiutare ad alleviare le difficoltà di molti».
Con l’occasione, ricordiamo che l’Emporio della Solidarietà è promosso da Diocesi, Comune, Provincia e Fondazione Cassa di Risparmio di Prato per rispondere ai bisogni alimentari di coloro che non riescono ad arrivare alla fine del mese e hanno bisogno di una mano per fare la spesa.