Drago Nero

Mercantia 2016, che si apra il sipario

Il conto alla rovescia è terminato: tra poche ore a Certaldo avrà inizio la ventinovesima edizione di Mercantia, festival internazionale del teatro di strada. L’abbondanza, quest’anno eletta a filo conduttore della manifestazione, si riflette nella ricchezza e varietà di appuntamenti ─ circa un centinaio ─ in programma ogni sera.

Appena varcate le porte del borgo alto, i Jig Rig vi daranno il benvenuto al ritmo di canzoni irlandesi e scozzesi: equipaggiati di kilt, arpe, chitarre e percussioni, i giovani musicisti risveglieranno l’energia e la voglia di ballare.

L’associazione Elegantya, a Mercantia per la prima volta, interpreterà alcuni scienziati alle prese con un viaggio nel tempo che li ha catapultati dalla Londra vittoriana alla Certaldo di oggi. Il gruppo realizza sfilate in abiti d’altri tempi, con una predilezione per il carnevale veneziano tra ‘600 e ‘700. Costumi, maschere e accessori sono rigorosamente realizzati a mano.

Ritroverete le bravissime Trame a pois, che interpretano il tema dell’abbondanza con occhio critico. La società moderna sembra irreversibilmente impregnata della cultura dell’esagerazione: eccessivo attaccamento al denaro, troppi amori vacui, interminabile solitudine. Le artiste hanno realizzato tre dodecaedri, dipingendone alcune facce con immagini d’impatto in rosso e blu. Durante la performance, organizzata in collaborazione con il centro studi per la danza e il movimento Kineses, alcune ballerine usciranno dalle figure solide come venendo al mondo attraverso l’arte, ma al tempo stesso allontanandosene.

Le Storie appese a un filo di All’incirco vi condurranno per mano in un mondo in miniatura popolato da sorprendenti burattini, mostrando come la tradizione possa reinventarsi sapientemente e continuare a regalare emozioni.
Anche nello show di Laura Kibel, A piede libero, le marionette sono protagoniste assolute. L’artista trasforma parti del proprio corpo ─ piante dei piedi, ginocchia, gambe ─ in burattini viventi provvisti di facce vivaci o buffe teste pelate.

Gli spettacoli non si terranno esclusivamente all’interno del borgo medievale. Le esibizioni allestite a Poggio Cavallo e Poggio del Boccaccio ─ entrambi raggiungibili con il bus navetta gratuito ─ saranno rese uniche da un panorama mozzafiato che corre dalle luci di Certaldo alto fino alla Val d’Elsa.
Sul Poggio Cavallo i Tupa Ruja interpreteranno lo spettacolo musicale Back to the origins:  grazie alla commistione tra gli strumenti musicali più antichi e il canto nelle sue molteplici espressioni, compirete un viaggio alla scoperta di passato e innovazione.
Sul Poggio del Boccaccio la Compagnia del drago nero realizzerà una suggestiva esibizione d’ispirazione celtica. Accolti da una misteriosa ragazza appoggiata a una ragnatela, risalirete il sentiero che conduce alla sommità della collina. Tra i dolmen e i menhir che costituiscono la scenografia, gli otto membri del gruppo artistico daranno vita a danze, duelli e giochi di abilità con il fuoco, reinterpretando l’antica lotta tra bene e male e rendendo omaggio alla magia celtica.
La Compagnia del drago nero partecipa a Mercantia per la ventiduesima volta: dal ’94 non è mai mancata all’appello.
Il Poggio del Boccaccio è celebre per le leggende che lo riguardano: si dice che un ponte di cristallo lo collegasse a Certaldo e che nasconda una piramide nel sottosuolo.

Tra uno spettacolo e l’altro non dimenticate di concedervi un’incursione nello spazio degli arcieri di Mercantia: i suoi componenti hanno realizzato a mano, guidati dalla pazienza e dalla passione, ciascuna delle armi ─ balestre, alabarde, spade e molto altro ─ che vedrete esposte. Potrete tirare con l’arco e misurare la vostra abilità utilizzando strumenti artigianali che ricalcano alla perfezione quelli d’epoca medievale.

Questo è solo un piccolo assaggio di quello che vi aspetta a Mercantia. Il sipario sta per aprirsi, non vi resta che abbandonarvi all’incanto.

Per informazioni consultare il sito http://www.mercantiacertaldo.it.

Annalisa Sichi

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