I vigli del fuoco hanno dichiarato inagibili alcuni locali del centro di accoglienza di Don Biancalani, il sacerdote schierato con i migranti e attaccato dalla destra xenofoba in più di un’occasione. Il centro resterà chiuso per qualche tempo, come ha spiegato lo stesso Don Biancalani, per dar modo al prete stesso di riposare.
Scherzi e vignetta a parte, il sacerdote pistoiese ha spiegato la situazione nella serata di ieri.
Don Biancalani ha ricevuto «una missiva dei vigili del fuoco in cui si ipotizza un pericolo di incendio dei locali per cui ci sarà un’interruzione dell’accoglienza qui a Vicofaro».
La comunicazione segue le ispezioni di vigili del fuoco e Asl «L’ambiente è grande e fa parte di un convento del ‘700, ci sta che non possa rispettare appieno le normative – ha deeto don Biancalani – In particolare per i rilievi dei vigili del fuoco non sono utilizzabili cucina e caldaia».
«Faremo i lavori di adeguamento ma serve tempo», ha garantino. Per il momento, però, l’attività di accoglienza dei migranti è giocoforza sospesa.
Buone ferie, don!