Raccontami una storia logo

A conoscere gli umani e la Terra (Anita Falconio)

Stamattina Sam mi ha svegliato con gran fretta dicendomi che dovevo riscaldare i motori, perchè dovevamo andare a conoscere gli umani.
Io dissi che non vedevo l’ora. Il nostro pianeta è molto diverso dalla Terra.
Io sono Franky un extraterrestre e non mi piace per niente camminare, perché sono molto pigrone. Partimmo ed entrammo nei stupefacenti cieli della Terra con dei bellissimi uccelli e colori.
Il cielo diventava sempre più bello! Non ho parole per descriverlo. Sam mi disse urlando che dovevo andare a mangiare, ma io non volevo, infatti continuavo a guardare il bellissimo cielo, ma non ci fu verso. Mentre mangiavamo sentimmo al telegiornale che la nostra navicella era stata avvistata! Sam, che è una che vuole stare sempre al gioco disse che dovevamo stare tre giorni lì e poi cogliere gli umani, di sorpresa, sulla Terra. Noi possiamo sentire cosa pensano gli umani anche a chilometri di distanza, quindi ascoltarne i loro pensieri, infatti una gran parte della popolazione aveva letteralmente paura. Passati i tre giorni ci svegliammo a notte fonda verso le quattro del mattino. Partimmo verso Miami, io avevo tanta paura, perché andavamo velocissimi e quasi mi si staccava la pelle. Quando atterrammo sul tetto di una casa, l’astronave aveva tutto il fumo intorno. Entrammo nella casa e lì incontrammo un bambino e una bambina, due affettuosi gemelli, che si chiamavano Carly e Richard.
Questi bambini ci accolsero senza avere paura e ci diedero del latte caldo. Ci sistemarono per bene sul divano. Noi li osservavamo mentre dormivano, facevano sogni molto strani.
Carly sognava un coso per amplificare la voce e Richard un coso che digitava i numeri e lettere. La mattina dopo ci spiegarono che stavano sognando un microfono e un telefono. Questi erano i regali che desideravano per il loro compleanno! Allora io e Sam per ringraziarli tanto della loro gentilezza, uscimmo e andammo a comprare quelle cose. Appena eravamo usciti tutti ci osservavano in modo strano e una persona molto cattiva chiamò ad una persona che ci voleva fare del male. Ma noi tranquilli andammo a prendere i regali. Tornando a casa ci trovammo davanti dei poliziotti! Ci catturarono e ci portarono in una stanza strana con mille telecamere. Lessi nella mente di uno di quelli che ci aveva catturato e capii che ci volevano fare un buco nel braccio e rispedirci senza meta nello spazio. Carly e Richard preoccupati per noi si informarono e vennero così a scoprire che ci trovavamo in pericolo, presero la nostra navicella e perché ci volevano salvare subito, in fretta e furia attivarono un pulsante a caso, quello giusto per attivarla. Sfasciarono la porta e fecero un discorso chiaro e tondo alle persone che volevano farci del male, ci salvarono e meno male che il giudice era dalla nostra parte e siccome sul nostro pianeta “Oh” c’erano tutti i nostri amici Carly e Richard ci dissero che potevano venire da noi!
Organizzammo così una bellissima festa per Carly e Richard. Loro ci vogliono tanto bene e ce ne vorranno per sempre.

 

Anita Falconio

Please follow and like us:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *