Storie di solidarietà, di integrazione e di sacrificio, gesti semplici, coraggiosi e tante iniziative dedicate alle realtà disagiate che senza il racconto da parte dei media non si verrebbero mai a conoscere. Un solo denominatore comune: lo sport, un’ottima palestra di vita e motore scoppiettante di emozioni, capace di valorizzare le potenzialità di chi lo pratica. Si confermano questi i valori e i temi protagonisti della II edizione del Premio giornalistico “Estra per lo Sport: raccontare le buone notizie”, promosso da Estra S.p.A, multiutility a partecipazione pubblica, in collaborazione con USSI (Unione Stampa Sportiva Italiana) ed SG Plus Ghiretti & Partners, che anche quest’anno ha ottenuto un grande successo di partecipazione con ben 140 iscritti.
Il Premio Estra nasce nell’ambito delle attività di responsabilità sociale dell’azienda che in termini di risorse immesse nelle iniziative territoriali, vale oltre 1,3 milioni di euro. Il binomio sport e impresa, in particolare, rappresenta un elemento fondamentale nelle strategie di comunicazione del Gruppo Estra che punta sulla comunione di valori che avvicinano l’azienda allo sport, ovvero: spirito di gruppo, gioco di squadra, responsabilità e correttezza. È pari a 201 milioni di euro il valore aggiunto territoriale, comprendendo la ricchezza distribuita ai fornitori del Centro Italia.
Seguendo questa linea, per il secondo anno consecutivo, il Premio Estra ha voluto dare un supporto nell’adempimento dell’attività giornalistica ai professionisti ed ai pubblicisti regolarmente iscritti all’Ordine di categoria e, novità della II edizione, anche ai praticanti delle Scuole di Giornalismo, che hanno espresso al meglio il valore di promozione sociale e di agenzia educativa dello sport.
Questa mattina, ad aprire la Cerimonia di Premiazione, ospitata nella Sala Consiliare del Comune di Prato, è stato Francesco Macrì, Presidente di ESTRA S.p.A, affiancato dai membri della giuria e da importanti rappresentanti delle Istituzioni politiche e sportive, tra cui Matteo Biffoni, Sindaco di Prato, Simone Faggi, Vice Sindaco di Prato con delega allo Sport, Giancarlo Antognoni, club manager dell’ACF Fiorentina, Matteo Betti, campione paralimpico di scherma, Maurizia Cacciatori, storica capitana della Nazionale di pallavolo e Gabriele Detti, campione olimpico e mondiale di nuoto.
Matteo Biffoni, Sindaco di Prato: “Questa è una giornata per noi incredibile: ospitare il Premio Estra è per noi motivo di orgoglio. Sarebbe impossibile gioire ed emozionarsi se non ci fosse qualcuno che racconta le buone notizie, gli episodi positivi e le storie di sacrificio e integrazione che solo lo sport è in grado di esprimere. Ringrazio Estra per aver dato alla nostra città l’opportunità di ospitare questa importante manifestazione: a Prato abbiamo tanto da raccontare e tante società sportive da sostenere, perchè lo sport è davvero un momento di educazione e aggregazione, un vero e proprio laboratorio di inclusione e integrazione, una linea guida fondamentale per i nostri giovani”.
Francesco Macrì, Presidente Estra S.p.a: “Oggi sono qui presenti molti rappresentanti del mondo sportivo e giornalistico accomunati da un’unica grande passione, lo sport. Estra è consapevole del proprio ruolo nell’ambito della comunità: siamo un’azienda radicata nel territorio e decliniamo la nostra mission attraverso diverse iniziative, cercando di restituire il più possibile al territorio in cui operiamo e lo sport è sicuramente il veicolo migliore per i valori che trasmette tra cui sana competizione, integrazione, solidarietà. ll Premio Estra nasce da Estra Sport Club, un nuovo modello di partnership tra sport ed impresa che alimenta valori che superano la semplice sponsorizzazione divenendo fonte di condivisione e di reciproco coinvolgimento. Ci è sembrato giusto istituire un Premio originale che mettesse in luce le buone notizie, le belle storie di sport che altrimenti andrebbero disperse, perchè solitamente prevalgono sempre il risultato e l’eccellenza, piuttosto che storie di sacrificio e responsabilità sociale”.
Luigi Ferrajolo, Presidente Unione Stampa Sportiva Italiana: “Ringrazio Estra perchè questo è davvero un Premio diverso dagli altri: è speciale e particolare per le finalità che ha, poichè valorizza il lavoro dei giornalisti che mettono in luce episodi positivi di ampio respiro, il cui denominatore comune è lo sport. Il connubio tra sport e giornalismo è indubbiamente vincente, perchè lo sport ha tanto da raccontare e tanto da dare: fa emozionare, fa gioire e trasmette valori importantissimi ed abbiamo bisogno di dare voce a chi sappia far emergere le tante belle storie che può esprimere, che è anche ciò che la gente cerca”.
Tre i Premi Speciali assegnati dalla Giuria: “Alla Carriera” a Gianni Minà, giornalista, documentarista e scrittore, “Donna di Sport” ad Emanuela Audisio, giornalista de “La Repubblica”, e “Premio Redaelli” a Giovanni Marrucci, praticante della Scuola di giornalismo Walter Tobagi di Milano.
Tra i numerosi candidati i giurati hanno selezionato i vincitori per ciascuna categoria “Televisione e radio”, “Carta stampata” e “Web e blog” per i media a valenza nazionale e territoriale delle regioni Toscana e Marche:
Carta stampata nazionale – Emanuela Zuccalà, Avvenire
Carta stampata locale – Stefano Rispoli, Corriere Adriatico
Web e blog nazionale – Giampaolo Visetti, Larepubblica.it
Web e blog locale – Luca Boldrini, Lanazione.it
Televisione e radio nazionale – Daniele Morgera, Radio Rai
Televisione e radio locale – Matteo Borsi, Radio Siena TV
Le due Menzioni d’Onore sono state assegnate a Giovanni Ciappelli di Radio Toscana, per la realizzazione del servizio sulla società calcistica fiorentina San Michele – Cattolica Virtus, che ha accolto una squadra di calcio composta interamente da migranti provenienti da diversi Paesi, e a Giampiero Casale, un riconoscimento a Special Olympics che quotidianamente lavora per dare nuove opportunità a tanti ragazzi speciali.
La prima parte della giornata, in presenza di alcune classi dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “A. Gramsci – J.M Keynes”, è stata dedicata all’incontro “La Comunicazione Sportiva al tempo dei Social”, un confronto ed una condivisione sui profondi cambiamenti dovuti all’introduzione delle nuove tecnologie, come l’arrivo di internet e l’avvento dei social network, che hanno mutato alcuni aspetti del giornalismo e hanno evidenziato nuovi meccanismi del fare informazione. Sono intervenuti relatori d’eccezione come: Marcel Vulpis, Direttore Sporteconomy; Alessandro Ferrari, Responsabile dell’area comunicazione e relazioni esterne ACF Fiorentina; Gabriele Detti, campione olimpico e mondiale di nuoto; Brazo Crew, Youtuber con oltre 750mila iscritti al proprio canale.
La Giuria del Premio “Estra per lo Sport: raccontare le buone notizie” era composta da: Francesco Macrì, Presidente ESTRA, Luigi Ferrajolo, Presidente Unione Stampa Sportiva italiana, Andrea Abodi, Presidente Credito Sportivo, Floriana Bulfon, Giornalista de l’Espresso, Marco Cherubini, Giornalista Sport Mediaset, Danilo di Tommaso, Direttore Area Comunicazione CONI, Michele Maffei, Presidente Associazione Medaglie d’Oro al Valore Atletico, Matteo Marani, Vice Direttore Sky Sport, Alessandro Palazzotti, Vice Presidente Special Olympics Italia, Vincenzo Parrinello, Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, Salvatore Sanzo, Presidente CONI Toscana, Iacopo Volpi, Giornalista Rai Sport e Alvaro Moretti, Vice-Direttore de Il Messaggero.
A patrocinare il Premio sono state numerose realtà: CONI Toscana; CONI Marche; Comitato Italiano Paralimpico; Regione Toscana; Fondazione Candido Cannavò; Special Olympics; Ordine Nazionale dei Giornalisti; Ordine dei Giornalisti della Toscana; Ordine dei Giornalisti delle Marche; Federazione Nazionale Stampa Italiana; Associazione Stampa Toscana; Lega Serie A; Lega Serie B; Lega Pro; Gruppo Fiamme Gialle.