Tornare a Pitti e trovare una casa rinnovata. Come ogni anno, l’Hotel & Residence Palazzo Ricasoli accoglie i suoi ospiti, che con affetto ritornano per la grande kermesse di Pitti Uomo. Da quest’anno, è cambiata la direzione e il nuovo direttore Marco Pomponi intende rilanciare e consolidare l’hotel dopo un periodo di difficoltà. periodaccio passato, al punto che il direttore e il suo staff guardano convinti al futuro. Uno staff, va detto, che da anni si dedica con professionalità, affetto e dedizione alla crescita di questo grande albergo.
Molti degli ospiti di questi giorni, sono arrivati o stanno per giungere a Firenze in occasione di Pitti Immagine Uomo, la manifestazione di riferimento a livello globale per il menswear e il lifestyle contemporaneo in programma da domani all’11 gennaio.
Un mondo che di edizione in edizione si evolve, per rappresentare i movimenti più attuali della moda attraverso progetti dallo stile unico. Una geografia degli spazi sempre più precisa, che riflette da una parte il lavoro accurato di definizione delle sue sezioni, dall’altra lo studio di nuove modalità di presentazione. Con display e progetti di allestimento concepiti per raccontare al meglio brand mix inediti, ma anche nuove identità della moda uomo.
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Palazzo Ricasoli è ancora una volta pronto ad accogliere i suoi ospiti con le sue 132 camere, un centro convegni, dove si possono organizzare eventi, grandi e piccoli, con il servizio ristorazione, bar, aperto a tutti, anche a chi vuole semplicemente passare a trovare il direttore Marco Pomponi e il suo staff per prendere semplicemente un caffè. Grande hotel, in ogni caso, ma capace di conservare ancora la familiarità. «Chi torna da noi – dice il direttore – torna sopratutto per l’accoglienza ricevuta da un hotel fatto di persone. Vi aspettiamo e vi auguriamo buon Pitti».
