È andato al corso mascherato del Carnevale di Paperino, alle porte di Prato, munito di una katana vera. Un travestimento tanto realistico, il suo, che la polizia ha sequestrato l’arma e denunciato sua madre. Protagonista un ragazzino di 12 anni, di origine cinese, che di nascosto aveva prelevato l’arma da uno sgabuzzino di casa sua per scendere in strada a giocare con gli amici.
La katana, presa certo per gioco, rimane però un’arma pericolosa e il fatto che la maneggiasse un minore nel bel mezzo di un’affollata festa di carnevale per le strade del paese non è passato inosservato. Una poliziotta fuori servizio notando la pericolosa arma bianca nelle mani del bambino intento a giocare con un altro ragazzino, ha avvertito subito i suoi colleghi. Gli agenti in servizio al Carnevale di Paperino si sono fatti consegnare la katana e si sono recati, poco distante, a casa del ragazzino.
La madre ha spiegato loro che il figlio si era allontanato mezz’ora prima, all’insaputa dei genitori ma non ha evitato la denuncia per abbandono di minore.