Nelle scuole primarie pratesi si è registrata una abbondante carenza di iscrizioni. Il totale dei bambini che a settembre frequenteranno la prima elementare è inferiore a 2000. È la prima volta dopo tanti anni che si verifica un problema simile. Di questo passo, le classi di alcuni istituti saranno formate a malapena da 15 alunni.
Il calo delle nascite sembra essere la causa principale di questo fenomeno. Negli ultimi anni, infatti, in Italia il tasso di natalità è molto diminuito. Di questi tempi, sono poche le famiglie con più di un figlio a carico. Inoltre, le donne italiane tendono ad avere dei bambini più tardi rispetto a qualche anno fa. La presenza di tante famiglie straniere a Prato ha contribuito a mantenere alto il livello della popolazione nella città toscana. Secondo le statistiche riportate sul sito del Comune di Prato, al 31 dicembre 2018 sono stati registrati 40,536 stranieri residenti in città, la maggior parte in centro.
A risentire della carenza di iscrizioni sono soprattutto le scuole collocate in zone di periferia, come Paperino, San Giorgio a Colonica, Sant’Ippolito e Vergaio, dove il numero di bambini stranieri non è mai stato particolarmente alto.
Ilaria Baldini