Incentivare e realizzare interventi di efficientamento energetico di immobili condominiali nel territorio del Comune di Prato per ridurre, come previsto dagli obiettivi del PAES (il Piano d’Azione per L’Energia Sostenibile) le emissioni di gas sera di almeno il 20% entro il 2020. Riunite al tavolo Estra Clima, la consulta pratese di Ance Toscana Nord e Confartigianato Imprese Prato che hanno siglato un accordo di collaborazione nell’ambito del progetto “Condomini sostenibili” fase operativa del PAES per sostenere e stimolare la riqualificazione energetica delle abitazioni, concentrando l’attenzione, in prima battuta, al coinvolgimento dei condomini più grandi.
Il progetto “Condomini sostenibili” è agevolato dalla Legge di Stabilità 2018 che ha confermato il cosiddetto Ecobonus. Grazie ad esso, per gli interventi di ristrutturazione energetica sulle parti comuni dei condomini è possibile ricorrere ad una detrazione fino al 75%, cedendo quest’ultima alla società che realizza l’intervento attraverso la cessione del credito. In sintesi, con la novità introdotta, i vantaggi per il condominio possono essere: il condomino sostiene solo il 25% del costo dell’intervento per una ristrutturazione a risparmio energetico; tagliare i costi energetici di oltre il 40%; dare un valore aggiunto al proprio immobile.
“Si tratta di un’opportunità importante – ha dichiarato Riccardo Matteini direttore di Estra Climache ha già diversi cantieri aperti in tutto il territorio nazionale – perché i cittadini possono evitare di sostenere in prima battuta importi considerevoli per ristrutturazioni classiche. Siamo soddisfatti di questa collaborazione sul territorio pratese, perché crediamo che fare squadra sia necessario soprattutto quando si parla di ambiente e di efficienza energetica”.
Dall’inizio dell’anno Estra Clima ha già effettuato 42 studi di fattibilità con la formula Ecobonus, sono 19 i condomini da riqualificare, 250 gli alloggi coinvolti nella riqualificazione e circa 15.000 i mq di isolamento da installare nei territori di Prato, Ancona, Arezzo e Siena
Estra Clima, che già dal 2018 realizza interventi a risparmio energetico presso i condomini con la formula della cessione del credito legati all’Ecobonus, con l’intento di contribuire al progetto “Condomini sostenibili” in modo significativo sul territorio pratese, ha siglato un accordo con Ance Toscana Nord e Confartigianato Imprese Prato con l’obiettivo comune di rafforzare il concetto stesso di “Condomini sostenibili” presso gli Amministratori di Condomini proponendo soluzioni tecniche tese al miglioramento energetico degli immobili con tutte le certificazioni e attestazioni delle prestazioni energetiche per un abbattimento delle emissioni di CO2, di contenimento dei costi di consumo e necessarie per il conseguimento dei benefici fiscali e relativa cessione del credito.
“Siamo stati promotori di questo accordo – ha spiegato Alessandro Cafissi, vicepresidente di ANCE Toscana Nord – perché ci è sembrato importante unire eccellenze locali per offrire l’opportunità di riqualificare il patrimonio immobiliare del nostro territorio in modo semplice, efficace ed economico. Abbiamo provveduto a realizzare un processo di sensibilizzazione e qualificazione delle imprese edili nostre associate per mettere a disposizione dei potenziali interessati ditte strutturate e capaci, in grado di offrire garanzie etiche oltre che tecniche. Ora ci auguriamo che i pratesi valutino positivamente questa opportunità.”
Ance Toscana Nord e Confartigianato Imprese Prato sensibilizzeranno le imprese iscritte sugli obiettivi del PAES e sulle opportunità legate all’Ecobonus, e a qualificare un gruppo di esse con struttura, competenze ed organizzazione tali da garantire la perfetta esecuzione degli interventi sugli immobili.
“Si tratta di un accordo virtuoso, un esempio di buone pratiche a tutto vantaggio sia delle imprese che dei cittadini – ha commentato il vicepresidente di Confartigianato Imprese Prato, Stefano Crestini – La nostra associazione ha selezionato le imprese con i requisiti tecnici, economici, professionali, e in regole con le normative in materia di sicurezza e regolarità contributiva, forti di esperienza già maturata nel settore dell’efficientamento dei fabbricati e degli impianti, per eseguire i lavori a regola d’arte a garanzia dei condomini a garanzia dei requisiti tecnici definiti nel paino di efficientamento. Mi piace ricordare che le nostre imprese hanno fatto un percorso di formazione specifica anche nell’ambito dei progetti dagli enti pubblici locali, Green District, sviluppando la massima competenza a realizzare lavori in qualità e quantità”.
Un esempio di risparmio: un condominio che realizza un cappotto termico dell’edificio otterrà un credito di imposta che va dal 70 al 75%. Se i singoli condomini cedono questo credito alla società che ha realizzato l’intervento a risparmio energetico, sosterrà solo il 30 o il 25% del costo complessivo dell’intervento. In questo modo eviterà un esborso finanziario immediato (recuperabile in 10 anni), registrerà una diminuzione del costo della bolletta di almeno il 40%, oltre ad avere un miglior comfort in casa e un immobile di maggior valore.