Storia del monastero benedettino di santa Maria degli Angeli o di Sala di Pistoia trascrizione integrale del manoscritto di suor Angelica Liserani, è il titolo del libro di Elettra Giaconi, curato da Anna Agostini e Maria Camilla Pagnini che verrà presentato venerdì 21 giugno alle 17 nella sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia in via de’ Rossi, 26. Saranno presenti il presidente fondazione Luca Iozzelli, Francesco Salvestrini dell’Università di Firenze, il canonico Diego Pancaldo della Facoltà teologica dell’Italia centrale e suor Costanza Pagliai delle Apostole della Consolata.
Il volume è costituito dalla trascrizione di un manoscritto vergato da suor Angelica Liserani che entro il terzo decennio del Novecento raccolse documenti e memorie relativi al monastero benedettino che la ospitava. Si tratta di un lavoro prezioso rimasto fino ad oggi inedito e pubblicato grazie all’opera paziente di Elettra Giaconi, studiosa di lungo corso di storia della Chiesa che ha sondato con particolare riguardo la storia degli ordini monastici e il movimento di fra’ Girolamo Savonarola. La trascrizione è accompagnata da una introduzione storica di Elettra Giaconi che conosce profondamente la realtà monastica della città di Pistoia per aver editato e commentato vari altri complessi documentari legati anche alla storia delle donne tra cui il monumentale volume relativo alla Storia del monastero di Santa Caterina da Siena a Pistoia.
Il libro mette in luce un monastero di clausura che non è solo un universo chiuso al quale spesso erano costrette le donne come vorrebbero i topos letterari. Le pagine sottolineano anche gli scambi culturali, le relazioni politiche e il mecenatismo artistico che appartennero alla vita di questo e di altri monasteri che si rivelano in questo modo profondamente legati alla storia della città e ovviamente anche a quella del Granducato. La prosa di Angelica Liserani messa oggi a disposizione dal lavoro di Giaconi sarà una nuova fonte per la storia del Granducato di Toscana e della città di Pistoia. Il volume è accompagnato da apparati curati da Anna Agostini e Maria Camilla Pagnini, che hanno scritto un focus sul confessore Giovanni Visconti e uno sull’architettura dell’edificio che ospita il monastero.
Molti sono gli studi pubblicati sull’argomento dall’autrice Giaconi e dalle due curatrici Agostini e Pagnini che si sono impegnate in una sinergia che costituisce un punto di partenza per studi sull’argomento mettendo a disposizione tutta una nutrita serie di strumenti di corredo.