Continuano a crescere i turisti a Pistoia. Nel primo quadrimestre dell’anno, le presenze aumentano dell’11,4% e gli arrivi del 5,2%. I turisti italiani sono gli estimatori di Pistoia più numerosi, con un aumento di presenze addirittura del 15,6% e di arrivi del 6%. Importante anche il movimento straniero che registra +5,7% di presenze e 3,7% di arrivi. Gli stranieri che visitano la città provengono principalmente da Cina, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna. Tra gli italiani che scelgono Pistoia spiccano lombardi, piemontesi, campani e gli stessi toscani.
«Si tratta di dati interessanti che indicano quanto Pistoia sia sempre più meta turistica in Italia e all’estero – dice l’assessore al turismo Alessandro Sabella – Un trend di crescita che ci spinge a continuare nel lavoro che l’Amministrazione sta portando avanti da due anni per valorizzare e far conoscere il nostro patrimonio storico, culturale, architettonico e le bellezze paesaggistiche della nostra città e di tutto il suo territorio comunale. I nostri punti di forza riguardano l’offerta culturale e artistica della città come ad esempio il culto di San Jacopo, il Luglio pistoiese con il Pistoia Blues Festival e le peculiarità e tipicità della zona collinare e montana valorizzata anche attraverso i treni storici sulla Porrettana».
I dati sui flussi turistici sono stati elaborati da Comune di Pistoia e Dipartimento di Scienze per l’Economia e l’Impresa dell’Università di Firenze. Gli elaborati riguardano non solo il territorio comunale di Pistoia ma anche le aree di Valdinievole, Montagna e Metropolitana.
Flussi turistici del territorio provinciale
Sono oltre mezzo milione le presenze di turisti in tutto il territorio della provincia di Pistoia nel primo quadrimestre del 2019. Negli esercizi ricettivi sono arrivati 250.611 clienti per un soggiorno medio di 2,3 notti per un totale di 566.930 giornate di presenza. La variazione rispetto all’analogo periodo del 2018 è però negativa; arrivi e presenze sono infatti scesi rispettivamente del 3% e dello 0,7%.
La flessione ha interessato i soli esercizi alberghieri che hanno accolto il 92% della clientela e l’88% delle presenze. Negli esercizi extralberghieri (agriturismi, bed & breakfast, case in affitto e affittacamere), invece, arrivi e presenze sono entrambi aumentati, rispettivamente del 5,8% e del 14,6%.
L’area Metropolitana (formata dai Comuni di Pistoia, Quarrata, Montale, Agliana e Serravalle Pistoiese), trascinata dal capoluogo, registra variazioni positive nel confronto tra il primo quadrimestre 2019 rispetto allo stesso periodo del 2018 con +3,8% per gli arrivi e +8% per le presenze. Queste aumentano, infatti, del 6% negli esercizi alberghieri e del 10,6% negli esercizi extralberghieri.
Nel primo quadrimestre del 2019 gli arrivi in Valdinievole sono stati 198.722 per 446.138 giornate di presenza. Gli arrivi, rapportati al gennaio-aprile 2018, sono scesi dell’1,8%, mentre le presenze si sono mantenute stabili segnando un +0,2%. A contenere la flessione della Valdinievole hanno contribuito gli esercizi extralberghieri con incrementi del +19,3% negli arrivi e del +42,4% nelle presenze. Gli esercizi alberghieri, che accolgono il 95% del movimento dell’intera area, hanno invece accusato una flessione del 2,4% nel numero dei clienti e del 1,6% nel numero delle giornate di presenza.
Nell’area Montana la flessione tra gennaio-aprile 2019 e lo stesso periodo del 2018 è del -17,6% per gli arrivi e del -14% per le presenze. I turisti italiani nel primo quadrimestre del 2019 sono diminuiti del 18,9% rispetto a gennaio-aprile 2018 e, nello stesso intervallo di tempo, le loro giornate di presenza sono scese del 16%. Gli stranieri hanno invece spuntato variazioni positive pari al +5% negli arrivi e al +10,2% nelle presenze.
In allegato tre foto scattate durante la conferenza stampa di stamani per presentare i dati sul turismo.