La boxe sotto le stelle con la terza edizione di La Pratese in Piazza, in piueno centro storico a Prato. 1.000 appassionati di puglitato si sono ritrovati per assistere agli incontri che avevano come obiettivo quello di sostenere l’Associazione Tumori Toscana. Hanno iniziato a tutto volume i Julia Station che si sono esibiti movimentati balli hip hop.. A seguire cinque match di boxe light (che si differenziano dai combattimenti tradizionali di pugilato perché i colpi sono senza contatto) e a seguire i dilettanti: con match davvero entusiasmanti.
Le foto di Angela Bartoletti
Alessia Porto e Giulia Massoni 
Emily Whaby vs Bojana Djukic 
Emily Whaby vs Bojana Djukic 
Marco Papasidero vs Predrag Cvetkovic 
Marco Papasidero vs Predrag Cvetkovic 
Marco Papasidero vs Predrag Cvetkovic
Vince e convince la guerriera della Pratese Alessia Porto; Diego Pagnini ottiene una bella vittoria, terzo incontro per il pugile della Pratese, grazie a colpi precisi. Jashar “the machine” Dyrma, esplosivo e davvero in forma stende l’avversario con un gancio destro al minuto 1.27 del primo round e vince per ko tecnico. Di nuovo sul palco I Julia Station in attesa dei due match clou professionistici. Nel primo match, al femminile, Emily bum bum Wahby ha tutta la piazza dalla sua parte e dopo un inizio un pò con il freno a mano tirato , per il debutto nel professionismo pesi leggeri, durante le riprese si scioglie e alla sesta è padrone del ring e vince ai punti con la serba Bojana Djukic;che al termine non riusciva ad uscire dall’angolo per la spinta di Wahby che dopo essere campione del mondo di Muay Thai ora ha scelto di provare la strada della boxe e l’inizio è senz’altro positivo “Sono contentissima – dice Emily – all’inizio ero un pò tesa per il tanto pubblico presente e non volevo fare brutte figure e perchè era il mio primo incontro di boxe a livello professionistico. Poi grazie al tifo e a una serata magica sono riuscita ad esprimermi ai miei livelli anche se ho ancora tanto da imparare in questa disciplina.
«Ora l’appuntamento è a ottobre – dice il maestro Fausto Talia – con l’obiettivo il prossimo anno di far combattere due atleti per il titolo italiano»
