Settembre dedicato alla moda e distretto di Prato che torna in primo piano, riproponendo il suo sistema produttivo in larga parte legato, anche in tempi non sospetti e per quanto più grezzi, all’economia circolare. Premiere Vision a Parigi, che è la principale fiera tessile del mondo, concentrerà l’attenzione sull’argomento Prato, from the circular economy to the responsible innovation. Sarà un incontro dedicato all’esperienza del distretto di Prato, dal quale è partito il progetto Detox delle aziende manifatturiere del settore.
Il Consorzio Detox è nato dalla collaborazione delle imprese manifatturiere del settore moda con Greenpeace.
«L’evoluzione della sensibilità per i temi ambientali ha fatto sì che la vocazione di Prato per il riutilizzo delle fibre, di lana in particolare, un tempo considerata poco prestigiosa, sia diventata straordinariamente di tendenza – dice Andrea Cavicchi, presidente del Consorzio Detox e della sezione Sistema moda di Confindustria Toscana nord – Non a caso proprio a Prato è nata la collaborazione delle imprese con Greenpeace e il consorzio Detox, dimostrando che una moda più pulita è possibile e che bisogna continuare a lavorare in maniera seria ed efficace in questa direzione».