Primo caso di Covid-19 in Toscana, dove un imprenditore fiorentino di 60 anni è stato trovato positivo al test del tampone. La conferma arriverà dalle ulteriori analisi che sono condotte in queste ore dall’Istituto superiore di sanità. Secondo le prime informazioni, l’imprenditore ha alcune aziende in Oriente. Un secondo caso si è verificato a Pescia e riguarda un 49enne, informatico, rientrato giovedì sera da Codogno.
A fronte di forti sintomi influenzali, il paziente fiorentino è stato accompagnato in ambulanza all’ospedale di Santa Maria Nuova, nel centro di Firenze, e poi trasferito nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Santa Maria Annunziata, a Ponte a Niccheri, alle porte del capoluogo toscano. Il pronto soccorso di Santa Maria Nuova, invece, è stato subito sanificato.
Nelle ultime ore, primo caso anche al sud. Si tratta di una turista bergamasca in vacanza a Palermo.
Il paziente di Pescia, fin da venerdì si è messo in autoisolamento volontario su indicazione del medico di famiglia e sotto sorveglianza della Asl. Ieri mattina, lunedì, a seguito di un picco febbrile, ha contattato le strutture sanitarie che gli hanno mandato un’ambulanza del 118 a casa per portarlo, in isolamento, in ospedale a Pistoia per tutti gli accertamenti. L’uomo al momento è in buone condizioni di salute, in isolamento nel reparto di malattie infettive.
Il paziente fiorentino è invece stabile e non intubato.
In via preventiva sono comunque in corso sui due casi sospetti positivi indagini epidemiologiche relative ai contatti, precisa la Regione Toscana. Questi ultimi sono stati preventivamente sottoposti a isolamento domiciliare con sorveglianza attiva.
Per quanto riguarda invece la donna prelevata ieri sera dalla stazione di Santa Maria Novella in isolamento, come prescritto dal protocollo sanitario del Covid19 da subito applicato in Toscana, è stata condotta all’ospedale di Careggi e sottoposta a tampone che ha dato esito negativo.