Accadde oggi 28 febbraio

Nel corso della storia molti eventi celebri sono avvenuti il 28 febbraio.

  • Promulgazione in Germania del Decreto dell’Incendio del Reichstag, nel 1933. Con questo decreto, il cui nome ufficiale è “Decreto del Presidente del Reich per la protezione del popolo e dello stato” il 28 Febbraio 1933, il governo nazista limitò gran parte delle libertà civili dei cittadini tedeschi, usando come pretesto l’incendio del parlamento avvenuto il giorno precedente e del quale i nazisti subito accusarono i comunisti. Il decreto, considerato dagli storici il primo passo chiave per la nazificazione dello stato tedesco da parte del partito di Hitler, sospendeva molte tutele garantite dalla Costituzione di Weimar, la costituzione della repubblica tedesca, tra cui: l’habeas corpus, l’inviolabilità della residenza del cittadino, la confidenzialità di posta e telefoni, la libertà di espressione e di stampa, il diritto di assemblea pubblica, il diritto alla libera associazione, la protezione della proprietà e della casa private. Oltre a ciò, il decreto permetteva al governo centrale di prendere il controllo dei governi regionali se lo avesse ritenuto necessario e stabiliva la pena di morte per reati specifici tra cui l’incendio doloso a edifici pubblici.
  • James Watson e Francis Creek nel 1953 annunciano ad amici al pub di Cambridge “The Eagle”, durante l’ora di pranzo, di aver scoperto il “segreto della vita”, ossia di aver completato il modello del DNA, oggi accettato come il primo modello corretto della doppia elica del DNA. L’annuncio formale avverrà in seguito, il 25 Aprile dello stesso anno, tramite una pubblicazione sulla rivista scientifica Nature, in cui attraverso una serie di cinque articoli veniva presentata la struttura a doppia elica del DNA secondo Watson e Creek, insieme all’evidenza a supportarla. La serie di articoli fu intitolata: “Struttura Molecolare degli Acidi Nucleici: una struttura per l’Acido Desossiribonucleico“.
  • Olof Palme, leader del partito socialdemocratico Svedese e primo ministro del Regno di Svezia viene assassinato il 28 Febbraio 1986 alle 11:23 di sera, mentre tornava a casa da una uscita al cinema insieme alla moglie Lisbet Palme lungo la strada Sveavagen nel centro di Stoccolma. Palme viene colpito da due proiettili di arma da fuoco, il primo dei quali gli è mortale. Il caso, fino ad oggi irrisolto, ha visto ipotizzate e seguite numerose piste, molto diverse tra loro e le quali nelle proprie accuse includevano, rispettivamente: il criminale alcolista e dipendente da droghe Christer Pettersson, un estremista della destra radicale svedese dal nome Victor Gunanrsson, il fascista cileno Roberto Thieme, elementi deviati di estrema destra della polizia svedese, servizi segreti Jugoslavi, la Cia insieme alla loggia massonica italiana P2, elementi dello stato apartheid sudafricano per fermare i finanziamenti della Svezia al movimento politico anti-apartheid sudafricano dell’ African National Congress, il PKK, Stig Enstrom detto “l’uomo di Skandia” dal nome della compagnia assicurativa per cui lavorava. Ad oggi, dopo oltre 34 anni di indagini, il procuratore generale svedese Krister Pettersson, ha affermato nel Febbraio 2020 che la conclusione dell’indagine è prossima e che un sospettato finale è stato identificato, ulteriori informazioni verranno rese pubbliche il prossimo Aprile. L’indagine ha avuto sinora un costo totale di circa 38 milioni di euro e conta oltre 700mila pagine accumulato, rendendola secondo il criminologo Leif.G.V.Persson, la più grande indagine nella storia della polizia mondiale.

Leonardo Panerati

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