La Regione Toscana aveva attivato già per i medici di medicina generale e per i pediatri di famiglia, come ricordato dall’assessore regionale alla salute Stefania Ceccardi, la possibilità di inviare le ricette mediche ai pazienti via SMS. Sono oltre 304.000 le ricette già inviate elettronicamente, ma ora la Regione Toscana estende questa possibilità anche per chi si rivolge a medici specialisti, per limitare al massimo gli spostamenti della popolazione e per agevolare anche coloro che hanno la necessità di mantenere il contatto con il proprio specialista e quindi di aggiornare le eventuali terapie in atto. Inoltre a partire da dopodomani, 2 aprile, il servizio SMS sarà esteso anche ai farmaci in distribuzione per conto (la cosiddetta DPC- ad esempio le eparine), ed anche per i farmaci che richiedono un piano terapeutico e alle bombole di ossigeno.
La dinamica del servizio funziona così: una volta ottenuto sul suo cellulare il codice NRE della Nuova ricetta elettronica, il paziente potrà recarsi in farmacia munito della tessera sanitaria. Lì verrà stampato il promemoria, necessario tanto per l’erogazione dei farmaci, quanto per l’assolvimento degli adempimenti amministrativi come l’apposizione delle fustelle.
La Regione ha reso disponibile la ricetta elettronica per già dal 2019 includendola nel Fascicolo Sanitario Elettronico, una ulteriore modalità elettronica accessibile a tutti, per fruire di servizi sanitari digitali senza muoversi da casa, in cui vi sono tutti i tutti i referti, i materiali relativi ai ricoveri, alle esenzioni, alle vaccinazioni, ecc.. Al Fascicolo, si può accedere utilizzando la App Smart SST per tablet e smartphone, oppure collegandosi al seguente indirizzo: http://fascicolosanitario.regione.toscana.it
Leonardo Panerati