È morto mentre cercava di bloccare i rapinatori che avevano preso di mira gli sportelli di una banca a Secondigliano (Napoli). A Pasquale Apicella, poliziotto di 37 anni, è stato fatale, nel compiere il proprio dovere, l’impatto della macchina della polizia contro quella dei malviventi che l’hanno speronata.
È successo nella notte scorsa. La pattuglia del commissariato Secondigliano di Napoli, con a bordo l’agente scelto della Polizia di Stato Pasquale Apicella, stava cercando di sventare il furto in una banca, bloccando la fuga dei rapinatori. La volante della polizia è stata però violentemente speronata. Sull’auto dei malviventi c’erano tre persone, straniere, due delle quali sono state arrestate.
L’impatto è stato però fatale per Pasquale Apicella, che lascia la moglie e due figli, uno di sei anni e l’altro di appena quattro mesi. Nell’incidente è rimasto ferito anche il suo compagno di pattuglia, l’assistente capo Salvatore Colucci che fortunatamente non è in pericolo di vita.
Il capo della Polizia Franco Gabrielli ha espresso profondo cordoglio e sentimenti di commossa vicinanza ai familiari del poliziotto scomparso ed ha augurato una pronta guarigione all’altro componente della pattuglia rimasto ferito.