Fermati in autostrada, perquisiti e trovati in possesso di 22 ovuli d’eroina pronta per lo spaccio. In carcere, a Sollicciano, sono finiti due nigeriani, uno residente a Prato e l’altro a Montevarchi, incappati nella tarda serata di ieri in un controllo di una pattuglai di Battifolle della polizia stradale di Arezzo.
Poco prima delle 21,30, sull’autostrada del sole, i poliziotti hanno fermato per un controllo la Renault Megane, munita di targa prova, sulla quale i due arrestati viaggiavano in direzione sud. Gli agenti hanno subito accertato come il più giovane dei due, un 35enne, fosse già conosciuto alla giustizia per reati in materia di stupefacenti. Visto il suo atteggiamento e quello del suo accompagnatore, che non sapevano dare delle plausibili spiegazioni riguardo alla loro presenza in autostrada, hanno deciso di perquisirli.
Dalla perquisizione sono spuntati, nascosti in una bottiglietta di plastica a sua volta trovata dentro un cassettino sotto il sedile di guida, i 22 ovuli di eroina già confezionati e pronti per lo spaccio. La droga, risultata pari a 242 grammi in totale, avrebbe fruttato ai due oltre 10.000 euro.