Operazione della Polizia di Stato di Prato che, nella notte di martedì 2 giugno ha recuperato tre biciclette di consistente valore, rubate quest’anno. Una di queste, del valore di 3.000 euro, era stata portata via da una cantina di via Cavour a Prato, in maggio, a un privato cittadino. Un’altra, un’e-bike da 2.000 euro, era invece stata rubata a gennaio in un negozio specializzato di Pistoia.
Denunciati in stato di libertà tre giovani pregiudicati cinesi, per i reati di furto aggravato, ricettazione, possesso ingiustificato di strumenti atti all’offesa e allo scasso e porto abusivo di coltello.
Le indagini sono scattate martedì, nella notte, quando una pattuglia della squadra mobili in abiti civili, nel corso di uno specifico servizio antirapina svolto nella zona industriale dei Macrolotti pratesi, ha notato due auto sospette. Seguendole con discrezione e osservando che si fermavano poco distante, i poliziotti hanno visto scendere tre cinesi, di cui uno assumeva la verosimile condotta di “palo”, mentre un altro, allontanatosi per qualche minuto, tornava poco dopo portando a braccio una bicicletta, prelevata da un immobile della zona, che poi risulterà essere quella rubata a gennaio a Pistoia.
Gli operatori della Polizia di Stato decidevano pertanto di qualificarsi, bloccando i tre ed impedendo che la bicicletta venisse caricata su una delle due auto degli orientali.
Trovati in possesso di una mazza da baseball, un coltello a serramanico, un grosso scalpello, un cacciavite e uno spray al peperoncino, tutto sequestrato poiché verosimilmente destinato ad un uso illecito, i poliziotti provvedevano ad effettuare successivamente controlli e perquisizioni nelle abitazioni dei cinesi.
In una di queste, nella periferia di Prato, i poliziotti hanno trovato le altre due biciclette sequestrate, tra cui quella da corsa del valore di 3.000 euro.
I tre cinesi fermati sono stati così condotti in questura e denunciati, mentre le biciclette recuperate sono state successivamente riconosciute dai rispettivi proprietari, in attesa della loro materiale restituzione, che avverrà al momento dell’emissione di un provvedimento di dissequestro da parte dell’autorità giudiziaria.
