In un periodo quanto mai complesso per l’industria dell’abbigliamento, c’è chi guarda con ottimismo al futuro e affida a un manager pratese i destini di un brand storico, che negli anni Novanta rivaleggiava, almeno in Italia, con Nike e Adidas in termini di popolarità: AKI. La società fiorentina New Point, proprietaria del brand e distributrice di altre note marche d’abbigliamento, ha scelto Francesco Garbin Guarducci per dare slancio al piano di sviluppo varato per il triennio 2020-2023.
Un piano ambizioso che prevede una nuova fase di internazionalizzazione del brand e un delicato processo di rinnovamento e riorganizzazione della struttura organizzativa aziendale. Forte del brillante risultato economico registrato nel 2019, con un fatturato che nel giro di un anno è passato da 10 a 20 milioni di euro, New Point per il 2020 vuole dare continuità al processo di rilancio di AKI, brand nato nel 1993 che, fino ai primi anni del Duemila, è stato un player assai rilevante nel settore dello sportwear. AKI è stato lo sponsor tecnico di squadre sportive che hanno trionfato in Italia e nel Mondo, come, per fare due esempi, la nazionale di pallacanestro della Croazia e l’Aquila Rugby Club, campione d’Italia nella stagione 1993/1994. AKI ha avuto lunghe partnership anche con la Firenze Marathon, il Giro d’Italia e il Tour de France.
AKI è molto apprezzato anche “fuori dal campo” grazie a capi da indossare tutti i giorni e combinare in versione street.
Francesco Garbin Guarducci, 47 anni, innovation manager con una specializzazione in gestione d’impresa, arriva in AKI dopo alcune importanti esperienze nei settori del cibo, dell’information technology, bancario, aerospaziale e del lusso. «Sono entusiasta – ha dichiarato Garbin Guarducci – per questa nuova avventura professionale. Una sfida importante: internazionalizzare un brand che in Italia ha vissuto anni di gloria. Sicuramente avremo un occhio di riguardo anche per il mercato italiano: AKI è un Love Brand con migliaia di fan in tutta la Penisola. Porterò in questo progetto la mia esperienza e la mia voglia di fare».