Aveva appena caricato 4 casse di vino pregiato, Sassicaia, su un furgone ed era ancora all’opera insieme a un complice. È però arrivata la polizia che lo ha arrestato. Protagonista un cinese, al quale forse era stato commissionato il furto, che stava prelevando il vino dal garage di una connazionale. Alla donna, i poliziotti hanno restituito il Sassicaia, mentre a bocca asciutta sono rimasti i due ladri, uno dei quali ancora da identificare, e chi aspettava le preziose bottiglie.
È successo nella notte a Prato. I poliziotti sono riusciti a intercettare i due sospetti, effettivamente rivelatosi ladri, che hanno così cercato la fuga a piedi, abbandonando a terra numerosi attrezzi da scasso, recuperati e sequestrati dagli agenti. Mentre uno dei malfattori ha fatto perdere le tracce, l’altro è stato rincorso e bloccato, identificato per un trentaduenne cinese residente in provincia, pregiudicato per reati contro il patrimonio.
È trovato in possesso della chiave del furgone segnalato nella chiamata alla polizia, dove all’interno sono state rinvenute le 4 casse di pregiato vino Sassicaia, del valore complessivo di circa 4.000 euro, nonché altri strumenti da scasso.
Il trentaduenne è stato tratto in arresto nella flagranza del reato di furto aggravato nella pertinenza di un’abitazione, in concorso con altro soggetto ancora da identificare, mentre tutte le bottiglie di vino rubate in suo possesso sono state restituite al loro proprietario, una donna cinese residente nel condominio teatro dell’intervento.