Il 18 ottobre 1922 viene fondata la British Broadcasting Company Ltd, nota con l’acronimo BBC. Oggi è il più grande e autorevole editore radiotelevisivo del Regno Unito.
Il General Post Office (GPO) britannico e un gruppo di sei compagnie di telecomunicazioni (la Marconi Company, la Radio Communication Company, la Metropolitan-Vickers, la General Electric, la Western Electric e la British Thomson-Houston) fondano il 18 ottobre 1922 la BBC (British Broadcasting Company) per trasmettere servizi radio sperimentali. La prima trasmissione è il 14 novembre, da stazione 2LO, situata alla Marconi House a Londra. Il suo direttore generale è il suo fondatore John Reith. Nel 1923 lo Sykes Committee si rifiuta di fare pubblicità al servizio, poiché abbassa gli standard, e propone che una tassa sulle concessioni governative di 10 scellini finanzi le trasmissioni. Per evitare la competizione con i giornali, Fleet Street [la stampa nazionale britannica] persuade il governo a bandire i programmi di notizie fino alle 19:00, e la BBC può solo usare notizie dalla stampa e non riportare le proprie. A partire dal 1925 la BBC raggiunge circa l’80% dei britannici attraverso una rete di stazioni ripetitrici e regionali. Mentre le stazioni regionali all’inizio offrono molti programmi locali, a partire dal 1930 il National Programme da Londra e un Regional Programme da Londra e parecchie città regionali rimpiazzano la radio.
Il primo gennaio 1927 la BBC, consolidata da un regio decreto di legge, e con il direttore generale Reith, diventa una società subentrante di rilievo. Per presentare il suo proposito e i suoi valori (dichiarati), la BBC adotta lo stemma con il motto “Nation shall speak peace unto Nation” (la Nazione parlerà di pace alla Nazione). Normalmente il motto è attribuito a Montague John Rendall, già preside del Winchester College e membro del primo Consiglio di Amministrazione della BBC. Si dice che il motto sia un “felice adattamento” da Michea 4,3: «La nazione non alzerà una spada contro la nazione.».
Nel 1932 iniziano i primi esperimenti di trasmissioni televisive che utilizzano un impianto elettromeccanico a 30 righe sviluppato da John Logie Baird. Regolari emissioni limitate hanno inizio nel 1934 con questo impianto e un servizio più vasto (chiamato BBC Television Service) parte da Alexandra Palace nel 1936, alternando un migliorato impianto meccanico a 240 righe e l’impianto a 405 righe della Marconi-Emi completamente elettronico. L’anno successivo la superiorità dell’impianto elettronico porta all’esclusione del modello d’impianto meccanico.
Dal primo settembre 1939 le trasmissioni televisive della BBC sono sospese a causa della seconda guerra mondiale, ma riprenderanno a partire dal 7 giugno 1946. C’è una leggenda metropolitana largamente diffusa, secondo cui subito dopo la ripresa del servizio, l’annunciatrice Leslie Mitchell inizia con queste parole: “Come stavo dicendo prima che fossimo stati interrotti così bruscamente…”. Di fatto, la prima persona ad apparire alla ripresa delle trasmissioni è Jasmine Bligh che dice: “Buon pomeriggio a tutti. Come state? Vi ricordate di me, Jasmine Bligh…?”
Durante il suo ruolo di primo ministro durante la guerra, Winston Churchill pronunciò 33 importanti discorsi radiofonici in tempo di guerra, tutti trasmessi dalla BBC nel Regno Unito. Il 18 giugno 1940, il generale francese Charles de Gaulle, in esilio a Londra come leader dei francesi liberi, tenne un discorso, trasmesso dalla BBC, in cui esortava i francesi a non capitolare ai nazisti.
Il 12 febbraio 1950 nasce l’Unione Europea di Radiodiffusione e la BBC è tra le 23 organizzazioni di Broadcasting fondatrici. Nel 1955 il monopolio della BBC sulla televisione viene scalfito dalla ITV, rete televisiva commerciale e indipendentemente gestita. Tuttavia, il monopolio della BBC sui servizi radiofonici persisterà fino agli anni settanta.
Dalla liberalizzazione del mercato televisivo e radiofonico britannico negli anni ottanta, la BBC affronta una maggiore concorrenza nel settore commerciale (e dal servizio pubblico finanziato dalla pubblicità, Channel 4), specialmente da parte della televisione satellitare, della televisione via cavo e dei servizi televisivi digitali. A fine anni ottanta la BBC inizia un processo di disinvestimento scorporando e vendendo parte della sua organizzazione. Nel 1988 liquida la Hulton Press Library, un archivio fotografico acquistato da parte della BBC dalla rivista Picture Post nel 1957. Negli anni novanta il processo continua in autonomia con la separazione di alcune braccia operative della corporazione come società controllata dalla BBC, con lo scopo di creare entrate aggiuntive per la programmazione.
Nei decenni recenti, nascono un gran numero di canali aggiuntivi e stazioni radio. Nel nasce 1997 BBC News 24, un canale notiziario continuo, disponibile nei servizi televisivi digitali e l’anno successivo, BBC Choice, il terzo canale di intrattenimento generale dalla BBC. La BBC acquisisce anche The Parlamentary Channel, che diventa BBC Parliament. Nel 1999 nasce BBC Knowledge, un canale multimediale, con servizi disponibili sul teletext digitale, lanciato da BBC Text, e su BBC Online. Il canale ha uno scopo educativo, e poi nel suo sviluppo si rinnoverà per offrire documentari.
Oggi la BBC è ritenuta, anche fuori dal Regno Unito, uno dei più autorevoli operatori radiotelevisivi del mondo, anche in ragione delle tradizionalmente rigorose modalità di produzione dei dati giornalistici che l’hanno resa un punto di riferimento per la categoria.
Immagine d’apertura: Sede della presidenza e della direzione generale della BBC a Londra; All Souls’ Pl, 2
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