Il 9 dicembre 1608 nasce John Milton, scrittore e poeta inglese, noto soprattutto per aver scritto il poema epico “Paradiso Perduto“.
Educato in un ambiente puritano, dopo aver conseguito la laurea al Christ’s College dell’Università di Cambridge, John Milton avvertì insoddisfazione verso il clero anglicano; contestualmente, il crescente interesse per la poesia lo indusse a rinunciare a prendere gli ordini sacri. Vivendo con il padre, dal 1632 al 1638 nel Buckinghamshire, poté studiare, libero da ogni preoccupazione, i classici e la storia ecclesiastica e politica, specialmente su testi di Bembo, Dante, Petrarca e Tasso.
Negli anni successivi viaggiò molto tra Francia e Italia, incontrando anche Galileo, e sarebbe sceso in Sicilia e in Grecia se non fosse scoppiata la guerra civile in Inghilterra; sennonché, dopo essere tornato in patria e aver fissata la sua dimora a Londra, si dedicò all’insegnamento e alla scrittura di trattati religiosi e politici. Milton ricoprì anche cariche di Stato: durante la guerra civile inglese Milton appoggiò con i suoi scritti la causa parlamentare, fu nominato nel 1649 segretario degli Affari esteri. Pochi anni dopo, nel 1652, fu colpito da cecità e per proseguire a scrivere dovette ricorrere all’aiuto di un segretario. Dopo la restaurazione di Carlo II Milton venne incarcerato, perché simpatizzante di Oliver Cromwell; però, venne liberato grazie all’influenza del suo amico e studente Andrew Marvell (che successivamente fu anche poeta). Morì a Londra nel 1674.
L’opera più famosa di Milton, “Paradiso Perduto“, è un poema epico in versi sciolti di John Milton, che racconta l’episodio biblico della caduta dell’uomo: la tentazione di Adamo ed Eva ad opera di Satana e la loro cacciata dal giardino dell’Eden. Fu pubblicato per la prima volta nel 1667, in dieci libri; seguì una seconda edizione, del 1674, divisa questa volta in 12 libri (in imitazione della suddivisione dell’Eneide di Virgilio) con delle piccole revisioni nel testo e l’aggiunta di una nota sulla versificazione. Il fine di Milton, espresso nel primo libro, è “svelare all’uomo la Provvidenza eterna” (I, 26) e spiegare il conflitto tra tale Provvidenza eterna e il libero arbitrio.
Il personaggio principale del poema è Satana, l’Angelo caduto. Milton rappresenta Satana come un essere ambizioso e orgoglioso che sfida Dio Onnipotente, suo tirannico creatore, e muove guerra contro il paradiso, per esser poi sconfitto e fatto precipitare in terra. William Blake (1757-1827), grande ammiratore di Milton e illustratore del poema epico, disse di lui che “era un vero poeta, e stava dalla parte del diavolo senza saperlo“.
Il poema affronta molte questioni teologiche, tra cui il fato, la predestinazione e la Trinità. Milton, in quanto seguace dell’arianesimo, non credeva nella Trinità, bensì solo nei distinti Padre e Figlio. Ci presenta un Padre che è buono, ma anche irascibile e sarcastico, ed un Figlio generoso e ottimista. Il Figlio riveste il ruolo di lato buono del Padre.
Immagine d’apertura: ritratto di John Milton (1629 circa)
Bibliografia e fonti varie
- Beer, Anna. Milton: Poet, Pamphleteer, and Patriot. New York: Bloomsbury Press, 2008.
- Campbell, Gordon and Corns, Thomas. John Milton: Life, Work, and Thought. Oxford: Oxford University Press, 2008.
- Chaney, Edward, The Grand Tour and the Great Rebellion: Richard Lassels and ‘The Voyage of Italy’ in the Seventeenth Century (Geneva, CIRVI, 1985) and “Milton’s Visit to Vallombrosa: A literary tradition”, The Evolution of the Grand Tour, 2nd ed (Routledge, London, 2000).
- Dexter, Raymond. The Influence of Milton on English Poetry. London: Kessinger Publishing. 1922
- Dick, Oliver Lawson. Aubrey’s Brief Lives. Harmondsworth, Middl.: Penguin Books, 1962.
- Eliot, T. S. “Annual Lecture on a Master Mind: Milton”, Proceedings of the British Academy 33 (1947).
- Fish, Stanley. Versions of Antihumanism: Milton and Others. Oxford: Oxford University Press, 2012. ISBN 978-1-107-00305-7.
- Gray, Thomas. Observations on English Metre. “The Works of Thomas Gray”. ed. Mitford. London: William Pickering, 1835.
- Hawkes, David, John Milton: A Hero of Our Time (Counterpoint Press: London and New York, 2009) ISBN 1582434379
- Hill, Christopher. Milton and the English Revolution. London: Faber, 1977.
- Hobsbaum, Philip. “Meter, Rhythm and Verse Form”. New York: Routledge, 1996.
- Hunter, William Bridges. A Milton Encyclopedia. Lewisburg: Bucknell University Press, 1980.
- Johnson, Samuel. “Rambler #86” 1751.
- Johnson, Samuel. Lives of the Most Eminent English Poets. London: Dove, 1826.
- Leonard, John. Faithful Labourers: A Reception History of Paradise Lost, 1667–1970. Oxford: Oxford University Press, 2013.
- Lewalski, Barbara K. The Life of John Milton. Oxford: Blackwells Publishers, 2003.
- A History of the County of Oxford: Volume 5: Bullingdon Hundred. 1957. pp. 122–34.
- Masson, David. The Life of John Milton and History of His Time, Vol. 1. Oxford: 1859.
- McCalman, Iain. et al., An Oxford Companion to the Romantic Age: British Culture, 1776–1832. Oxford: Oxford University Press, 2001.
- Milner, Andrew. John Milton and the English Revolution: A Study in the Sociology of Literature. London: Macmillan, 1981.
- Milton, John. Complete Prose Works 8 Vols. gen. ed. Don M. Wolfe. New Haven: Yale University Press, 1959.
- Milton, John. The Verse, “Paradise Lost”. London, 1668.
- Peck, Francis. “New Memoirs of Milton”. London, 1740.
- Pfeiffer, Robert H. “The Teaching of Hebrew in Colonial America”, The Jewish Quarterly Review (April 1955).
- Rosenfeld, Nancy. The Human Satan in Seventeenth-Century English Literature: From Milton to Rochester. Aldershot: Ashgate, 2008.
- Saintsbury, George. “The Peace of the Augustans: A Survey of Eighteenth Century Literature as a Place of Rest and Refreshment”. London: Oxford University Press. 1946.
- Saintsbury, George. “A History of English Prosody: From the Twelfth Century to the Present Day”. London: Macmillan and Co., 1908.
- Scott, John. “Critical Essays”. London, 1785.
- Stephen, Leslie (1902). “New Lights on Milton” . Studies of a Biographer. 4. London: Duckworth & Co. pp. 86–129.
- Sullivan, Ceri. Literature in the Public Service: Divine Bureaucracy (2013).
- Toland, John. Life of Milton in The Early Lives of Milton. Ed. Helen Darbishere. London: Constable, 1932.
- von Maltzahn, Nicholas. “Milton’s Readers” in The Oxford Companion to Milton. ed. Dennis Richard Danielson, Oxford: Oxford University Press, 1999.
- Watts, Isaac. “Miscellaneous Thoughts” No. lxxiii. Works 1810
- Wedgwood, C. V. Thomas Wentworth, First Earl of Strafford 1593–1641. New York: Macmillan, 1961.
- Wilson, A. N. The Life of John Milton. Oxford: Oxford University Press, 1983.