Online i bandi per partecipare e iscriversi al primo Dog Film Festival, la rassegna cine-letteraria dedicata all’universo del cane nelle sue relazioni con il mondo degli umani. Tre le categorie in concorso, Producers, Lovers e Writers, che saranno giudicate da tre differenti giurie.
Producers: tutti i registi per il cane
La sezione è rivolta a registi, produttori, distributori e videomakers. Si possono iscrivere lungometraggi per il cinema e la tv, anche di animazione o in versione seriale, cortometraggi (max 30 min.) e documentari. Sono ammesse a concorrere produzioni uscite in sala, in tv o in circuito home video dal gennaio 2018 in poi, anche se già presentate o premiate in altri Festival. Le Opere iscritte alla sezione Producers saranno valutate dalla Giuria Cinema del Festival, presieduta da Giampaolo Sodano, e concorreranno per l’assegnazione degli Awards di categoria. L’iscrizione avviene tramite la piattaforma Filmfreeway.
Lovers: largo agli amanti del mondo cane
Lovers è la sezione rivolta a tutti gli appassionati ed amanti del mondo cane hanno la possibilità di partecipare caricando i propri video di massimo 30 secondi direttamente sul sito, nell’apposita sezione. Il video contest sarà aperto sul canale YouTube del Festival dal 5 al 25 giugno; saranno i voti della community social a decretare il vincitore dei DFF Clip Awards.
Writers: chi vuol scrivere del cane?
Writers: la sezione è rivolta agli autori e a tutti coloro che hanno voglia di raccontare storie che hanno un cane protagonista o co-protagonista della vicenda. Possono essere brevi racconti, sceneggiature, scritti teatrali, saggi o altro purché non superino le quindicimila battute, spazi inclusi. Le Opere iscritte alla sezione Writers saranno valutate dalla Giuria Letteraria del Festival, presieduta da Paolo Petroni, e concorreranno e concorreranno all’assegnazione dei DFF Writers Awards. Anche in questo caso si possono iscrivere e caricare le opere direttamente sul sito ufficiale.
Due sezioni fuori concorso
Due saranno invece le sezioni fuori concorso, con opere scelte direttamente dall’organizzazione del festival: DFF Heritage, dedicata a premiare il valore culturale di produzioni audiovisive che hanno fatto la storia dei cani nel cinema e nella televisione; DFF Civil Servants, dedicata a premiare il valore dell’intervento dei cani nella società civile in tre ambiti specifici: a) Therapy: per le attività svolte a supporto di percorsi di recupero terapeutico-sanitario; b) Security: per le attività svolte a supporto di attività di investigazione, prevenzione e controllo; c) Search and Rescue: per le attività svolte a supporto di operazioni di pronto intervento e soccorso.
Inoltre, per promuovere la consapevolezza del rapporto affettivo e per contrastare l’abbandono dei cani, Dog Film Festival lancia una campagna di comunicazione sociale e social in concomitanza con l’apertura dei Bandi di Partecipazione.