Il Canto degli Italiani, conosciuto anche come Inno di Mameli, adottato il 2 ottobre 1947 dal Consiglio dei Ministri, quale inno nazionale della nuova Repubblica italiana, fu composto all’epoca della Repubblica Romana, sorta il 9 febbraio 1849 in seguito ai moti rivoluzionari del 1848 e poi pochi mesi dopo a causa dell’intervento armato della Francia di Napoleone III.
Nel contesto della Repubblica Romana del 1849 che aveva visto la fuga del pontefice romano dalla città, era stata composta, secondo alcuni dallo stesso Goffredo Mameli, anche se chi sia l’effettivo autore è questione ancora molto discussa, la canzone democratico-repubblicana e anticlericale “Se il papa è andato via”, la quale evoca appunto la fuga del pontefice da Roma, vista come un evento positivo del quale non dispiacersi, e in cui si elogia la sovranità popolare e si auspica la fine di ogni monarchia.
La canzone, rimasta relativamente sconosciuta dopo la fine della Repubblica Romana, è presente nel film “In nome del popolo sovrano” del 1990 diretto da Luigi Magni, con Alberto Sordi e Nino Manfredi, film il quale ha come contesto narrativo proprio la nascita della Repubblica Romana.
Un video di “Se il papa è andato via” è visibile sul canale LuigiN64 di Youtube qui.
Di seguito il testo completo della canzone, preso qui dal sito ildeposito.org:
Se il Papa è andato via
buon viaggio e così sia
Al Campidoglio il Popolo
dica la gran parola:
daghe i Romani vogliono,
non piú triregno e stola!
Se il Papa è andato via
buon viaggio e così sia
Non morirem d’affanno
perchè fuggì un tiranno
perchè si ruppe il canapo
che ci legava al pie’
Se il Papa è andato via
buon viaggio e così sia
Viva l’Italia e il Popolo
e il Papa che va via
se andranno in compagnia
viva anche gli altri re
Se il Papa è andato via
buon viaggio e così sia
Addio, Sacra Corona
Finí la Monarchia
Or ch’é sovrano il Popolo
Mai piú ritorni un re.