Vicepresidente vicario della rete CSVnet, succede a Federico Gelli “Confermeremo nostro impegno a sostegno del tessuto sociale del territorio”. Il neo presidente: “Lavorerò per rafforzare il ruolo delle associazioni toscane in continuità con le strategie già attuate dal Centro servizi in questi ultimi anni”.
Eletto ieri l’altro il nuovo presidente di Cesvot. Luigi Paccosi guiderà per i prossimi
quattro anni il Centro Servizi Volontariato Toscana. Una platea sempre più grande quella dei volontari
che ricevono i servizi di Cesvot. La regione infatti conta quasi 500 mila volontari, 27 mila enti no profit
di cui circa 8528 iscritti ai registri regionali e all’anagrafe delle Onlus (banca dati Cesvot-gennaio
2022). Paccosi è il quarto presidente dalla costituzione dell’ente nel 1997.
Luigi Paccosi, classe 1963, si è occupato di volontariato fin dall’università. Volontario egli stesso
conosce molto bene il mondo del terzo settore toscano e nazionale: “Anche gli ets toscani sono stati
fortemente coinvolti dalle conseguenze di due anni di pandemia. In base alle ricerche svolte da
Cesvot un terzo di essi hanno sospeso o chiuso le attività. Il mio impegno sarà quello di rafforzare la
capacità di resilienza degli ets, di supportarli nella capacità di mantenere le loro funzioni – spesso
essenziali per la tenuta del tessuto sociale del territorio – e, laddove necessario, nell’aiutarli a
riorientare le attività. Cesvot è un ente in grado di sostenere gli ets anche in un momento delicato e
di grandi cambiamenti, ha ricevuto l’accreditamento secondo la nuova normativa di riferimento e fa
parte di una infrastruttura nazionale solida, composta da 49 Csv e da un ente di rappresentanza,
CSVnet, nel quale abbiamo l’onore di rivestire un ruolo importante di vicepresidenza vicaria”.
In Italia, nel 2020, sono state 48.390 le organizzazioni beneficiarie dei servizi dei Csv e quasi 100mila i
volontari che ne hanno usufruito.
In Toscana, da tre anni, Cesvot rivolge i propri servizi ad una platea di oltre 8mila enti (associazioni di
volontariato, associazioni di promozione sociale, cooperative sociali e Onlus).
Nel 2021 ha erogato 13.360 servizi di cui 3.145 consulenze a 1345 enti del terzo settore, 83 corsi di
formazione e seminari ai quali hanno partecipato 1542 volontari per un totale di 13.824 ore. Cesvot
ha tre Collane editoriali e, negli anni, ha pubblicato 158 volumi.
Prosegue Paccosi: “Lavorerò in continuità con il passato confermando le più importanti scelte
strategiche individuate nel mandato che mi ha preceduto: migliorare i profili di digitalizzazione dei
servizi offerti da Cesvot e degli enti del terzo settore; aiutare gli ets in tutti gli adempimenti normativi
prescritti dal nuovo Codice del Terzo settore, in particolare per quanto riguarda l’avvio delle iscrizioni
al nuovo registro nazionale e le modifiche statutarie connesse; confermare e consolidare tutti i
rapporti istituzionali che negli anni Cesvot è riuscito a costruire, con Regione Toscana, con Anci e con
i Comuni, con le Università, con le Fondazioni bancarie della Toscana. Ovviamente questi obiettivi di
programma non potranno essere raggiunti se non con un coinvolgimento importante di tutte le
organizzazioni, sia a livello regionale che locale. Proprio per questo a marzo si svolgeranno 11
assemblee territoriali che coinvolgeranno l’intero mondo degli ets toscani: stimolare e favorire la
partecipazione dei volontari fa parte degli obiettivi primari del mio mandato”.