Si parte dallo svincolo di Barberino in A1, dove è in fase di progettazione un nuovo presidio che sarà realizzato grazie al supporto di ASPI
Roma, 17 febbraio 2022 – Più presidi sul territorio, a beneficio della viabilità e la sicurezza dei cittadini e dei lavoratori della rete autostradale. Cooperazione rafforzata mediante l’istituzione di un gruppo di lavoro permanente per la prevenzione, il monitoraggio e la formazione delle maestranze, in un gioco di squadra che da sempre vede le due realtà operare in sinergia e che da oggi sarà ancora più forte. A partire dalla nuova caserma prevista allo svincolo di Barberino.
Sono questi alcuni dei contenuti del primo protocollo d’intesa siglato questa mattina tra il Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico della Difesa Civile e Autostrade per l’Italia, presso la sede del Dipartimento dei Vigili de fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civileal Ministero dell’Interno, alla presenza del Sottosegretarioall’Interno,Carlo Sibilia, del Capo del dipartimento, il PrefettoLaura Lega, e per società Autostrade per l’Italia, l’Amministratore Delegato,l’ingegner Roberto Tomasi.
L’accordo parte dal comune obiettivo di aumentare la sicurezza di utenti e operatori, non solo in situazioni di emergenza, ma anche a scopo preventivo, con il monitoraggio costante del territorio attraversato dalle tratte autostradali e degli impianti presenti nelle oltre 580 gallerie della rete gestita da Aspi. Il testo infatti sancisce la possibilità di sottoscrivere accordi specifici per la realizzazione di nuove strutture o la riqualificazione di edifici preesistenti a cura di Aspi, allo scopo di aumentare la presenza di squadre dei Vigili del Fuoco a tutela della sicurezza di utenti e cittadini delle aree limitrofe.
A tal proposito è già in fase di progettazione l’apertura di un nuovo stabile, in corrispondenza dello svincolo di Barberino in A1, nodo nevralgico per i collegamenti tra il Sud e il Nord del Paese.
Il protocollo inoltre definisce un percorso di formazione dei dipendenti del Gruppo Aspi a cura del corpo dei Vigili del Fuoco al fine di aumentare la consapevolezza delle maestranze nella gestione della viabilità in caso di incidenti e nell’ambito della definizione dell’impiantistica necessaria per la progettazione di nuove opere. Il documento prevede inoltre il rafforzamento dei flussi di comunicazione tra i Vigili del Fuoco e le strutture operative della società, sia in situazione di emergenze sia in ottica di prevenzione di possibili incidenti. A garantire l’operatività delle diverse iniziative viene istituito un Gruppo di lavoro congiunto, con il compito di definire le attività relative alla formazione, al funzionamento dei flussi di informazione e per il potenziamento della presenza sul territorio.
“Il nostro core business è la fiducia, che gli italiani ci riconoscono secondo i dati Istat nel 90% dei casi – ha dichiarato il Sottosegretario all’Interno, Carlo Sibilia – Il dato più alto della Pubblica Amministrazione. Ai Vigili del Fuoco viene chiesta, tuttavia, in questo particolare momento storico, una specializzazione ingegneristica elevatissima a garanzia di sostenibilità negli interventi di ammodernamento del Paese. Traghettare in sicurezza l’Italia: questo è il nostro compito, il protocollo siglato oggi è un tassello fondamentale in questa direzione”.
“Il supporto del corpo dei Vigili del Fuoco è una garanzia – afferma Roberto Tomasi, Amministratore delegato di Autostrade per l’Italia– un elemento fondamentale nella gestione della viabilità sugli oltre3.000 km di rete gestita da Aspi. Questo protocollo, primo nel suo genere, rafforza ancora di più le sinergie messe in campo a tutela degli utenti e degli operatori che lavorano quotidianamente su tratta. Un supporto a tutela delle maestranze che ogni giorno operano negli oltre 300 cantieri attivi sulla rete, nell’ambito del grande piano avviatodal nostro Gruppo per il potenziamento delle infrastrutture e l’ammodernamento della rete autostradale”.
All’incontro erano presenti inoltre il Vice Capo dipartimento, il Prefetto Cinzia Guercio, l’ingegner Fernando De Maria, direttore Operation di Autostrade per l’Italia e l’ingegnerMarco Perna, Direttore Ingegneria Manutenzione e Impianti di Aspi.