Penso che ogni cosa succeda nell’ universo e succede per uno scopo, un fine, una fine. Un giorno una forza improvvisa ha preso me, una piccola e microscopica particella dell’Universo, trascinandomi sulla terra dentro un corpo, al buio. Non capivo e non potevo capire… anche perché non mi era mai successo. Passavo i giorni al buio e lentamente, molto lentamente iniziai a cambiare, ad assumere una forma per me ignota. Non vedevo niente però sentivo e ascoltavo, ascoltavo quelle voci che venivano da lontano…erano all’esterno del corpo, quello di mia Madre. Ogni giorno ascoltavo e sentivo che parlavano dell’arrivo di un bambino… io pensavo, poi un giorno quelle voci esterne dissero che il bambino era arrivato… era una bambina, si sentivano le voci calde… si sentiva ridere… si sentiva giocare…si percepiva Amore, ma non era per me… io non c’ero.
Franco Tedesco
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