Dedichiamo il nostro magazine a questo indispensabile materiale, cui l’Onu ha intitolato il 2022. Ne esaminiamo diverse caratteristiche, aspetti, utilizzi e significati assieme a ricercatrici e ricercatori del Cnr. On line su https://almanacco.cnr.it/
L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 2022 Anno internazionale del vetro, coinvolgendo oltre mille tra enti, musei, associazioni scientifiche e industriali. Per evidenziare l’importanza nella nostra vita di questo materiale, caratterizzato da proprietà uniche che lo rendono indispensabile in numerose applicazioni, dall’illuminazione naturale e artificiale all’ottica, dall’alimentazione alla ricerca spaziale, gli abbiamo dedicato questo numero dell’Almanacco della Scienza, on line su https://almanacco.cnr.it/, avvalendoci come di consueto del supporto delle ricercatrici e dei ricercatori del Consiglio nazionale delle ricerche.
Dal punto di vista tecnologico, nel Focus, Luca Leuzzi dell’Istituto di nanotecnologie ricorda le proprietà dei vetri di spin scoperte dal premio Nobel Giorgio Parisi, utilizzate per la realizzazione di computer ottici, mentre Francesco D’Acapito dell’Istituto officina dei materiali parla di dispositivi elettronici dotati di memorie permanenti grazie a particolari materiali vetrosi. Altri due chiarimenti arrivano da Roberta Angelini dell’Istituto dei sistemi complessi, che spiega come il vetro si trasformi con il tempo, e da Sergio Iarossi e Fabio Lo Castro dell’Istituto di ingegneria del mare, che illustrano perché un suono acuto possa frantumare un bicchiere.
Sul piano storico-architettonico, Donata Magrini, Emma Cantisani, Silvia Vettori e Massimo Cultraro dell’Istituto di scienze del patrimonio culturale parlano delle vetrate che adornano le cattedrali gotiche. Nel Faccia a faccia abbiamo intervistato l’architetto Massimiliano Fuksas che, per opere quali la sala da concerti Zenith di Strasburgo e la Nuvola dell’Eur, ha tra l’altro utilizzato la fibra di vetro.
Concludiamo poi con i significati metaforici. Francesco Tonucci dell’Istituto di scienze e tecnologie della cognizione sottolinea l’importanza di non tenere i bambini sotto una “campana di vetro”, Fabio Marcelli direttore dell’Istituto di studi giuridici internazionali esamina il ruolo svolto dal “Palazzo di vetro”, cioè l’Onu, mentre Giulio Salerno direttore dell’Istituto di studi sui sistemi regionali federali e sulle autonomie si occupa della trasparenza della Pubblica amministrazione. Un tema che torna nelle Recensioni con il volume “Quando i medici sbagliano” (Laterza) di Giuseppe Remuzzi.
In Altra ricerca si ricorda infine l’evento in tema The Italian Glass Weeks.
Il magazine dell’Ufficio Stampa Cnr è sempre on line all’indirizzo https://almanacco.cnr.it/. Buona lettura.