“Illusione” è il terzo singolo delle Yayanice che anticipa il loro primo album “Magia Bianca”, atteso per l’autunno. Il contenuto di questo brano rimane fedele a quelle che sono le tematiche che le due ragazze amano trattare, ovvero cercare di raccontare le dinamiche umane e il viaggio della vita, con lo stile che le contraddistingue. E lungo il cammino, si sa, si possono fare gli incontri più disparati.
È così che nella canzone la voce narrante all’inizio combacia con l’Illusione che si fa persona e parla, che divenendo quasi umana si presenta e si racconta nelle sue molteplici sfaccettature e manifestazioni, palesandosi in tutta la sua seduttività. Ammaliandoci ci spinge a seguirla, per evitare quei piccoli dolori e quelle situazioni di vana speranza che non vogliamo lasciare andare, per sospenderci, per obnubilarci per un istante. Il sapore che ne deriva è di un brano fresco, apparentemente spensierato, che sprofonda nella consapevolezza del ritornello che riporta alla realtà del presente nudo e crudo.
«Come se non fosse nulla placare uragani»: con questa frase le due artiste riassumono il concetto del brano.
Il videoclip di “Illusione”, diretto da Federico Calzolari, racconta di un viaggio in macchina che Chiara e Giulia intraprendono in un paesaggio quasi fumettistico, dopo essere entrate in possesso di un diario nel quale sono raccolti gli indizi per riconoscere lungo la strada tre personaggi originali, quasi da fiaba, che le condurranno, con le loro indicazioni, in un altro luogo, molto distaccato da quello reale, e che, dietro ad un portale, le farà fluttuare nello spazio, nella dimensione dove lo straniamento, forse, può lenire le nostre ferite.