È ufficiale. Il miele più buono della Val di Bisenzio è il miele di castagno prodotto da Stefano Liuzzi a Cavarzano. Il campione di miele di si è aggiudicato il titolo di migliore del 2022 grazie alla selezione tecnica degli esperti dell’Arpat e alla giuria popolare che ieri sera con un “assaggio” a cui hanno partecipato una quarantina di persone compresi una decina di bambini, ha decretato il giudizio finale sul gusto.
Il vincitore è stato premiato stamattina al termine del convegno apistico al Meucci di Vernio da Paolo Betti dell’Arpat Prato, dal sindaco di Vernio Giovanni Morganti e dall’assessore Maria Lucarini. E gli apicoltori hanno anche annunciato il nome dell’ape testimonial della manifestazione, scelto fra tutti quelli pervenuti attraverso il contest lanciato sui Sociale del Comune con la preziosa collaborazione dei giurati, soprattutto i più piccoli. L’ape si chiamerà Verniottina, un nome che alla fine ha sbaragliato la concorrenza di altri due molto votati: Dulcinea e Goccia d’oro.
“Abbiamo aperto alla grande questo primo ‘assaggio’ di Dolce Vernio, che quest’anno fra eventi, spettacoli e visite alle aziende apistiche ci accompagnerà fino a dicembre”, hanno detto Morganti e Lucarini. Mentre Betti ha sottolineato il successo della novità di quest’anno, l’assaggio della giuria popolare. “Al primo e secondo posto abbiamo due mieli di castagno, a testimonianza che il nostro prodotto d’eccellenza è legato a doppio filo con la tradizione gastronomica della Val di Bisenzio”.
Le valutazioni tecniche degli esperti ARPAT e l’assaggio della giuria popolare hanno quindi premiato il campione di Liuzzi sui 50, tutti della Val di Bisenzio, partecipanti al contest. Ancora un miele di castagno, come si diceva, al secondo posto, con la Società Agricola Apisticamente, terzo classificato Alessio Partini con il miele d’acacia, quarto un campione di millefiori presentato da Gjovalin Shparaj e al quinto la Bottega del miele con il miele d’acacia. Il premio speciale “Il miele