estra 5 4 2 2

Replica Estra a nota stampa Federconsumatori Prato

Essendo venuta a conoscenza di una nota stampa inviata oggi ai media da Federconsumatori Prato, Estra sottolinea quanto segue:


Rispetto alla mancata comunicazione ai clienti degli  aumenti del prezzo del gas e dell’energia elettrica, essendo il tema ancora oggi argomento trattato ogni giorno dalla stampa nazionale e locale, riteniamo che i cittadini fossero consapevoli che il costo dell’energia era molto cresciuto, rispetto a quello  dell’anno scorso. Estra stessa, con interviste ai propri responsabili, apparse sulla stampa locale e nazionale, ha spiegato più volte l’andamento al rialzo del mercato dell’energia.

Il prezzo del gas è indicizzato e corrisponde alla media dei prezzi giornalieri. Frutto di diversi fattori, a partire dal prezzo della materia prima alla borsa del gas che cambia tutti i giorni e dipende dalle quantità transate e dalla richiesta di acquisto legata al clima.


La voce più importante in bolletta è quella della materia prima che oggi pesa, sul costo totale, per circa il 60% e per questo il costo della materia prima va a influire in maniera  molto significativa sull’importo fatturato.


Preme sottolineare che Estra, pur non essendo obbligata, ha accolto l’invito dell’Autorità nazionale (ARERA) a fatturare mensilmente i clienti in tutela con uso riscaldamento. Questa scelta è stata fatta per seguire maggiormente l’andamento dei prezzi e facilitare le famiglie nella programmazione delle spese energetiche.

A differenza di quanto accaduto ad altri operatori del settore che hanno applicato modifiche unilaterali durante il corso di validità delle condizioni di fornitura di energia elettrica e gas, l’Antitrust non ha ad oggi emesso provvedimenti  sanzionatori nei confronti di Estra Energie, la quale ha da sempre operato rinnovando le condizioni economiche allo scadere dei 12 mesi di fornitura e pertanto con efficacia successiva a tale scadenza.


Riguardo all’autolettura che deve essere comunicata nel lasso temporale indicato in bolletta, si fa presente che ha la prevalenza la lettura dei consumi, dello stesso periodo, che viene trasmessa alle società di vendita (come Estra) dalla società che gestisce la rete di distribuzione del metano. Se la differenza tra la stima dei mc. consumati, inserita in fattura, supera gli 80 mc rispetto a quella reale, si può chiedere l’annullamento della fattura e la sua riemissione. Altrimenti la differenza di mc. verrà accreditata nella bolletta successiva.


Rispetto alle rateizzazioni delle bollette si fa presente che Estra ha applicato la normativa anche dopo l’obbligo che ARERA aveva imposto nel periodo della pandemia e in quello della crescita esponenziale dei prezzi. Se la bolletta supera l’importo di € 150, può essere richiesta la rateizzazione della stessa in due rate mensili.

Estra infine ha avviato da tempo un percorso condiviso con le principali Associazioni dei Consumatori regionali e nazionali (tra cui Federconsumatori)  a ulteriore garanzia dei principi di trasparenza e di correttezza, da cui è nato il Protocollo di autoregolazione volontaria in materia di contratti e attivazioni non richieste. E’ quindi disponibile a valutare eventuali altre iniziative o attività  proposte dai Consumatori.

 Prato, 19 gennaio 2023

Please follow and like us: