In commissione Sviluppo economico e rurale presieduta da Ilaria Bugetti (Pd), ascoltata ieri l’assessora all’Agricoltura: “Nuove misure per la gestione della fauna selvatica e per l’apicoltura”. Bugetti: “Riprendere il ragionamento sulle mense scolastiche con i prodotti tipici”
“L’agricoltura è una parte importante per il territorio toscano, per le opportunità europee, per i fondi stanziati e anche per la direzione e la visione storica ma attuale della nostra Regione, legata non solo alle tematiche della manutenzione del territorio e alla valorizzazione del prodotto tipico ma anche al turismo, all’agricoltura sociale, alle opportunità di lavoro per tanti giovani, alla sostenibilità ambientale”. Così la presidente della commissione Sviluppo economico e rurale Ilaria Bugetti (Pd) ha introdotto l’audizione dell’assessora regionale all’Agricoltura Stefania Saccardi che ieri, mercoledì 7 febbraio, ha fatto il punto sul piano regionale di sviluppo. Importante per la presidente riprendere il ragionamento sulle mense scolastiche con i prodotti tipici “quello sarebbe un grande segnale, occorre trovare una strada legittima che ci c consenta di fare questo legandolo ai prodotti di filiera del territorio”.
Saccardi, dopo aver espresso preoccupazione per un piano nazionale che deve mettere insieme e tutelare tutte le esigenze regionali, ha ricordato “abbiamo a disposizione 748milioni e 800mila euro dal 2023 al 2027 che si compongono per il 40,7 per cento come quota del Feasr (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale) e del 59per cento di quota nazionale a cui la Regione partecipa con il 17,79per cento”, ribadendo che in questa fase “non serve tanto focalizzarsi sulle risorse che ogni misura ha a disposizione ma sulle linee di finanziamento scelte e sulle misure da attivare.” La Regione “ha deciso di mettere sull’agroclimatico ambientale 281milioni e 600, il 37,61 per cento” e ha “attivato due misure nuove per la gestione della fauna selvatica in aiuto degli agricoltori che subiscono attacchi di lupi”, “sostegno agli allevatori di ovini per cani da guardiania” e una “misura nuova sull’apicoltura con 3 milioni di euro”. Sono state riconfermate le misure per il benessere animale e per l’agricoltura di precisione mentre per l’aiuto e il sostegno ai giovani agricoltori sono state attivate due nuove misure per l’insediamento di nuovi agricoltori (non solo giovani ma per chi viene da altre attività) e per l’avvio di selvicoltura. Saccardi ha ribadito la riconferma dell’impegno sulle aree montane e svantaggiate alle quali va almeno il 30per cento delle risorse europee, del potenziamento della competitività e del sostegno del reddito agli agricoltori con un premio a quegli agricoltori che continuano a lavorare in zone dalle condizioni poco favorevoli.
Una parte importante degli investimenti sono per l’innovazione e la competitività delle aziende agricole e per gli agriturismi, poi ci sono gli investimenti con finalità ambientale che riguardano anche l’idrico e il forestale. L’assessora ha parlato di una parte importante, di 46milioni e mezzo per la strategia leader destinata ai gal (gruppo di azione locale) che riguardano non solo misure strettamente agricole ma anche la promozione del territorio. Infine, “abbiamo 17milioni e mezzo – ha aggiunto – per la formazione degli imprenditori agricoli e la conoscenza con il trasferimento delle competenze”. Poi, Saccardi ha parlato di “un bando da 9 milioni sulla modernizzazione dei frantoi “e di “22 milioni sulla meccanizzazione che andranno per l’acquisto di mezzi con direzione verso il minor impatto ambientale possibile”. In merito alle risorse per la pesca, da gestire con il Feampa (Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), si è ribadito l’importanza di rinnovare le flotte di pescherecci di Viareggio per far sì che abbiano minore impatto ambientale e del sostegno al nuovo mercato ittico sempre a Viareggio. Sulle politiche della montagna e le aree interne ci sono varie progettualità complesse. “La Snai (strategia regionale per le aree interne) – ha detto – ha ridisegnato le tre ulteriori aree interne che ad oggi sono 6 candidate di cui solo 5 finanziate”. Infine, l’assessore ha ribadito l’importanza della risorsa idrica “partirà un bando da tre milioni di euro sull’idrico consortile” e della semplificazione “proveremo a presentare un pacchetto di misure in tal senso”
Marco Niccolai (Pd) ha ribadito “l’importanza che la transizione ecologica e il sostegno per l’adeguamento alla sostenibilità sia alla portata di tutte le aziende anche delle più piccole”. Anna Paris (Pd) ha evidenziato “spesso per la partecipazione ai bandi viene richiesta la stessa documentazione”. Saccardi le ha risposto che Artea sta risolvendo il problema con la creazione del fascicolo aziendale. Irene Galletti (M5S) ha invitato ad una grande attenzione al tema della risorsa idrica e ha chiesto notizie su turn over dei dipendenti di Artea. Mario Puppa (Pd) ha ribadito l’importanza che “le misure vengano riadattate in base agli andamenti delle richieste e del successo che quelle misure hanno sul territorio”, ha posto all’attenzione “il tema dell’abbandono del territorio anche in termini forestali” e l’importanza di “capire se ci sono leve che mettono in movimento filiere nuove”. Andrea Pieroni (Pd) ha sottolineato due questioni in tema di recupero dei terreni abbandonati e del problema degli attacchi dei lupi. Saccardi ha risposto che per il momento “stiamo dando un sostegno a chi è danneggiato”.