Storie e personaggi del territorio nel progetto di Fondazione Cdse e Scuola del Popolo
Luoghi della memoria e ricerca partecipata sul territorio
Tra cartografia storica, notizie d’archivio e memoria orale
Giovedì 16 febbraio il secondo incontro di ricerca storica
Un incontro tra cartografia storica, notizie d’archivio e memoria orale, sulla scorta dell’esperienza delle Mappe dei cittadini, “Luoghi della memoria, geostoria e ricerca partecipata sul territorio” è la seconda tappa del progetto “Passione, lotta e vita sociale a Prato e in Val di Bisenzio”, promosso dalla Fondazione CDSE e dalla Scuola del Popolo.
Giovedì 16 febbraio alle 16.30 nella sala Fattori della Camera del Lavoro di Prato, Annalisa Marchi condurrà l’incontroaperto alla partecipazione di chi vuol rivivere Prato attraverso la metodologia sperimentata dalle Mappe dei Cittadini, un progetto avviato nel 2003 dalla Provincia di Prato.
Dopo il primo appuntamento in gennaio dedicato a Fiorenzo Fiondi, stavolta l’attenzione si concentra su un percorso che porta i partecipanti “Dentro e fuori l’aula: dalla porta Fiorentina a Bachilloni, dai Ciliani al Vòto di Coiano, fino alle Lastre”.
Si parte dalla circonvallazione esterna alle mura e, strada facendo si incontrano personaggi più o meno lontani: da quelli che emergono dai toponimi di epoca romana alle figure note (come Anna Fondi) testimoni d’eccezione della Prato del loro tempo.
“E’ una storia vicina a noi che ci porta a continue scoperte, a volte sorprendenti – sottolinea Annalisa Marchi – Esploriamo il territorio servendoci di innumerevoli discipline e tecniche, utilizzando una forma di ricerca partecipata, a cominciare dal gruppo di storici e appassionati che hanno contribuito a organizzare questo incontro – Lucia Pasquetti, Barbara Barontini e Cristina Bigagli – e che saranno presenti.”
L’obiettivo è riappropriarsi della memoria del territorio, alimentando la voglia di partecipazione dei cittadini e valorizzando, come meritano, le diverse raccolte di fonti storiche locali attivate negli ultimi quarant’anni, a cominciare dalla Fondazione CDSE.
La Scuola del Popolo, nell’ambito della Cgil, agisce in collaborazione con lo SPI Cgil e FLC Cgil ed è animata da un folto gruppo di insegnanti in pensione attorno a cui gravitano un’ottantina di appassionati e frequentatori degli incontri.