Lunedì 13 febbraio alle ore 21.00 arriva in prima visione a Prato, al cinema Terminale, il film documentario sulla vertenza del Collettivo di Fabbrica di GKN, “E tu come stai?”, girato dai registi Filippo e Lorenzo Gori, che saranno presenti in sala insieme agli operai del collettivo, per la presentazione del film.
Promotori dell’iniziativa il Comitato 25 Aprile e ARCI Prato, che fin dall’inizio hanno sostenuto la vertenza facendo parte del gruppo dei solidali pratesi, con la partecipazione alle manifestazioni e l’organizzazione del supporto logistico all’assemblea permanente dei lavoratori.
Il racconto di una delle più grandi mobilitazioni operaie degli ultimi anni in Italia, quello della GKN di Campi Bisenzio, non è soltanto la narrazione delle rivendicazioni e del riscatto dei diritti sul lavoro, contro speculazioni finanziarie e delocalizzazioni spietate, che impoveriscono il nostro territorio. La stessa proiezione vuole essere infatti anche ulteriore occasione di supporto, con il ricavato della serata che sarà devoluto alla cassa di resistenza della Società di Mutuo Soccorso, fondata dal Collettivo di Fabbrica.
Da quattro mesi infatti gli operai non ricevono più alcuno stipendio dall’azienda QF di Borgomeo, subentrata al tavolo di crisi, senza ancora aver presentato un piano industriale. Dopo le numerose vittorie in sede giudiziaria con i ricorsi per ingiusto licenziamento, lo stallo attuale è solo l’ultima riprova dell’incapacità del mondo imprenditoriale e delle istituzioni locali di rilanciare un comparto così strategico, da quando il 9 luglio 2021 i lavoratori della GKN Driveline Firenze, azienda dell’automotive, scoprono che la loro fabbrica a Campi Bisenzio è stata chiusa, senza nessun preavviso e con ingenti commesse in corso.
La reazione del Collettivo di Fabbrica non si è fatta attendere, con l’occupazione dello stabilimento e l’organizzazione di un presidio permanente, che ha coinvolto l’intero territorio, all’insegna del motto partigiano “Insorgiamo!”, ripreso dalla Brigata Sinigaglia. Per sfuggire a calcoli politici e finanziari calati dall’alto la comunità degli operai GKN si ritrova ad affrontare continui ostacoli, raggiri e imprevisti. A detta degli stessi registi: “I primi cortei coi loro comizi sembravano dirci all’unisono la stessa cosa: noi stiamo così, e voi come state?”, da cui deriva il titolo della pellicola sulle storie degli operai. “La priorità era sempre quella di connettere le proprie esperienze a quelle degli altri. I loro problemi erano anche nostri, così come i nostri erano loro. Quei 500 posti di lavoro non appartenevano ai dipendenti né all’azienda, ma al territorio”, con la consapevolezza che prendersi cura degli altri costituisce il primo passo per la cura di sé.
“Ci siamo chiesti a lungo durante tutta questa lotta se saremmo stati la cronaca di una delle tante storie di licenziamenti di questo paese, o la storia di una vittoria quasi impossibile – riporta il commento del Collettivo di Fabbrica al documentario – Allo stesso modo, che questo documentario sia la cronaca di questa lotta o un piccolo strumento per farne storia, lo vedremo negli anni. Vada come vada, in fondo, un documentario di classe e sulla classe lavoratrice è sempre un piccolo grande avvenimento storico”.
Il film è stato co-prodotto dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico e dall’Istituto Ernesto de Martino, che lo hanno presentato al Festival dei Popoli; e grazie a Open DDB Distribuzioni dal Basso sta girando le città italiane ed europee per condividere nuovi linguaggi della cultura operaia e valorizzare una storia di dignità e coraggio , costruendo memoria di una vicenda esemplare, tale da trasformare in patrimonio civile e democratico una straordinaria mobilitazione di operai, comitati, territori.
Info: https://www.facebook.com/events/877589860217114/
e prenotazioni online: https://www.webtic.it/#/home?action=loadLocal&localId=5507