Mercoledì prossimo 15 febbraio alle 17 la presentazione del volume di Mauro Ciampa e di Giuseppe Meucci. Intervengono il presidente del Consiglio Antonio Mazzeo e il vicepresidente Marco Casucci, il presidente della Regione Eugenio Giani, i consiglieri Elena Meini e Marco Landi
“Port Authority di Pisa. Il canale dei navicelli tra nautica, infrastrutture, natura, sport”, di Mauro Ciampa e Giuseppe Meucci, è il titolo del volume che sarà presentato in Consiglio regionale mercoledì prossimo 15 febbraio alle 17. L’appuntamento è nella sala Fanfani di palazzo del Pegaso, in via Cavour 4 a Firenze.
Sono previsti i saluti di Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana; Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana; Marco Casucci, vicepresidente del Consiglio regionale; Elena Meini, consigliera regionale; Marco Landi, portavoce dell’opposizione. Interverranno Michele Conti, sindaco del Comune di Pisa; Luca Salvetti, sindaco del Comune di Livorno; Salvatore Pisano, presidente di Port Authority di Pisa.
Giuseppe Meucci è un giornalista ed è stato a lungo responsabile della edizione pisana de “La Nazione” e corrispondente del “Corriere della Sera”. Ha promosso e realizzato numerose inchieste e approfondimenti sulla realtà pisana e toscana ed è autore di molti libri. Ha inoltre curato per Palazzo Blu alcune mostre rievocative sulla realtà pisana dal dopoguerra al nuovo secolo. In collaborazione con l’Irpet ha curato libri sui parchi toscani e su singoli aspetti dell’economia del mare.
Mauro Ciampa è architetto e urbanista. Tra i suoi progetti più significativi il piano e i progetti per la ricostruzione della frazione di Cardoso, colpita dall’alluvione del giugno 1996; il progetto del Parco nazionale della Pace di S. Anna di Stazzema; il progetto del polo tecnologico di Navacchio; il progetto del Piano pilota di Chianciano Terme per la rigenerazione e rivitalizzazione urbana; il progetto del Parco della Musica e il Teatro di Torre del Lago Puccini; il piano del centro storico per la città di Baku (patrimonio Unesco, Azerbaijan).
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