La Federazione di Prato di Rifondazione Comunista parteciperà insieme a Rifondazione Toscana e Rifondazione Nazionale, nella giornata di domani, alla manifestazione organizzata dalle organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL, insieme alle organizzazioni sindacali di base, ANPI, ARCI, ACLI, all’organizzazione Priorità alla Scuola, alle organizzazioni studentesche a cittadini e cittadine, con l’intento di denunciare con fermezza l’aggressione fascista perpetrata ai danni degli studenti del prestigioso Liceo Classico Michelangelo.
L’importanza dell’evento consiste nel condannare la censura imposta dal Ministro dell’Istruzione e del Merito alla Preside del Liceo Da Vinci, la dottoressa Annalisa Savino, che, secondo il Ministro stesso, avrebbe peccato nell’indirizzare una lettera ai propri studenti, nella quale la Savino ricordava le origini culturali e squadriste del fascismo, in un contesto di diffusa indifferenza nei confronti di atteggiamenti analoghi ancora presenti nella società.
Il Ministro Valditara ha definito quella missiva “impropria”, eppure ha omesso di condannare l’aggressione subita dagli studenti e ha minacciato la Savino di possibili “misure” punitive, se avesse continuato sulla medesima “condotta”.
Tale comportamento, palesemente privo di sensibilità e rispetto per i principi cardine della Costituzione, ovvero la salvaguardia delle libertà individuali e l’eliminazione di ogni forma di prevaricazione, rende inevitabile la condanna del Ministro Valditara e la richiesta della sua immediata rimozione dall’incarico.
In questo clima di tensione, Rifondazione Comunista partecipa alla manifestazione di Firenze per esprimere la propria indignazione verso un governo che non riesce a dimostrare sensibilità e solidarietà nei confronti delle tragedie dei migranti, costretti a morire in mare senza alcun soccorso, a causa di conflitti armati.
La partecipazione alla manifestazione diviene così fondamentale per sottolineare l’importanza dei diritti universali e dell’antifascismo, seriamente messi in discussione negli ultimi anni.
L’appuntamento è a Firenze in Piazza Santissima Annunziata alle ore 14