Approvata anche risoluzione per sostegno all’occupazione e all’imprenditoria femminile
Bugetti (PD): “Al passo con i nuovi processi in atto e pronti all’avvio dei nuovi bandi programmazione. Il lavoro delle donne per noi tema centrale”
«In questa fase economica, alla vigilia della nuova programmazione regionale è fondamentale avere uno strumento rinnovato sulla disciplina dei sostegni alle imprese. Dobbiamo essere pronti per l’avvio dei nuovi bandi e le modifiche apportate alla legge possono rappresentare un avanzamento e ammodernamento per il sostegno al sistema produttivo della nostra regione. E’ per questo importante avere una disciplina normativa al passo, ad esempio, con i nuovi processi di transizione digitale e tecnologica, nell’ottica di una maggiore semplificazione e trasparenza. Come pure è utile razionalizzare le modalità operative per i procedimenti di accesso alle agevolazioni regionali, oltre che renderne il contenuto più chiaro e più facilmente fruibile da parte delle imprese. Tra le novità più rilevanti, si istituiscono nuove sezioni del fondo unico per le imprese: per il sostegno ai processi di risoluzione delle situazioni di crisi aziendale; per gli interventi finalizzati all’indennizzo dei danni materiali o immateriali subiti dalle imprese a seguito di eventi calamitosi o comunque eccezionali e aventi carattere emergenziale. Ed, infine, c’è il tema della programmazione negoziata per la quale viene creato un fondo apposito».
Lo ha detto Ilaria Bugetti (PD), presidente della commissione Sviluppo economico, presentando in aula la proposta di legge che modifica la “Disciplina del sistema regionale degli interventi di sostegno alle imprese”, approvata ieri a maggioranza dall’aula.
Il Consiglio ha anche approvato, questa volta all’unanimità e sempre su proposta della commissione, una risoluzione collegata alla legge sul sostegno all’occupazione e all’imprenditoria femminile.
«Con questo atto – ha spiegato Bugetti – impegniamo la Giunta a prevedere, anche attraverso attività di formazione, un percorso di sostegno rivolto alle micro, piccole e medie imprese, finalizzato al conseguimento della certificazione della parità di genere. A tale scopo, prevediamo che la Giunta attivi un tavolo permanente, che coinvolga oltre ai soggetti della concertazione generale anche le Università, gli Enti di ricerca, le consigliere di parità provinciali e due consiglieri regionali.
Sono particolarmente soddisfatta – conclude Bugetti – che questo voto coincida con la vigilia dell’8 marzo e in questo modo confermi la sensibilità e l’attenzione della Regione al mondo femminile sul versante del lavoro attraverso atti concreti».