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PRATO. Comune – Avis, con il compimento dei 18 anni insieme agli auguri arriva anche l’invito a donare

Il sindaco Matteo Biffoni: “Invitiamo i giovani a donare perché oltre ad essere una necessità, è un gesto di grandissima civiltà”

Si è tenuta stamani, nella sala giunta di Palazzo comunale, la conferenza stampa per la presentazione dell’iniziativa dell’amministrazione e di Avis Prato per sensibilizzare i 18enni alla donazione del sangue.

Presenti il sindaco Matteo Biffoni, il presidente comunale di Avis Andrea Fusi, il presidente provinciale di Avis Marco Tofani e il consigliere comunale Avis Carlo Carlesi, che hanno spiegato che nei prossimi mesi i diciottenni pratesi, insieme agli auguri, riceveranno una comunicazione da parte dell’amministrazione comunale e di Avis in cui si ricorda che si può donare e l’iter da seguire per farlo. 

“La maggior età porta con sé tante belle cose, come la possibilità di prendere la patente e di andare a votare – dichiara il sindaco Matteo Biffoni -. Fra le tante opportunità che si aprono, c’è anche quella di poter donare il sangue, che è un gesto di grandissima civiltà, di straordinaria compartecipazione alla vita sociale e soprattutto ce n’è bisogno. È per questo che ci auguriamo che i giovani diventino donatori di sangue, perché è un bel gesto, non costa niente e dà grandi soddisfazioni”.

“È importante motivare i 18enni perché i dati non sono buoni – afferma il presidente Avis comunale Andrea Fusi -. Sono 6207 i donatori attivi fino all’anno scorso e l’anno precedente è stato chiuso con uno 0,72% in meno, un dato che pur non essendo preoccupante però non è nemmeno un buon segnale, considerando il totale della popolazione. Nonostante la nostra presenza nelle scuole, continuano ad esserci sempre meno donatori ed è quindi necessario sensibilizzare i giovani”.

“Se pensiamo ai trapianti, ci sono tre grossi centri in Toscana che li fanno ormai con una certa quotidianità, ovvero Pisa, Siena e Firenze – aggiunge il consigliere Avis comunale Carlo Carlesi -. Ma nessuno dice mai che per ogni singolo trapianto occorrono decine e decine di sacche di sangue”.

“Quando è cominciata l’operazione di Avis, a Prato c’erano solo alcune centinaia di persone che donavano – aggiunge il presidente provinciale AVIS Marco Tofani -. Se adesso siamo più di 6000 questo significa che il nostro lavoro a qualcosa è servito, anche se la quantità è un po’ diminuita”.

Per cominciare a donare o per avere informazioni, il percorso è molto semplice e rapido. Questi sono i recapiti:

prato.comunale@avis.it

0574 23793 (anche WhatsApp)

@avis.prato (Instagram)

avis.prato.it (sito web)

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