Dal 13 maggio ecco il calendario delle aperture al pubblico della sede di via Bufalini. Tra le novità il ciclo di visite dal titolo “Com’era Firenze?”
Riapre al pubblico la Collezione d’arte della Fondazione CR Firenze: dal 13 maggio tornano le visite guidate gratuite di In Collezione per poter ammirare, nella sede della Fondazione in via Bufalini, le opere di Giotto, Filippino Lippi, Vasari, Giovanni Fattori, Primo Conti e tanti altri. “Siamo lieti di poter riaprire le porte della nostra sede alla comunità e presentare le novità di quest’anno – afferma Gabriele Gori, Direttore Generale di Fondazione CR Firenze – Con “In Collezione” vogliamo dare l’opportunità a tutti di conoscere e ammirare la preziosa collezione d’arte conservata in via Bufalini e offrire un programma di attività culturali. Grazie a questo programma, attivo dal 2016, abbiamo potuto accogliere nella sede della Fondazione ben 13 mila visitatori mentre 250 bambini hanno partecipato ai nostri laboratori didattici. Negli ultimi tre anni abbiamo proposto attività didattiche a circa 2.000 famiglie e donato a oltre 2.500 bambini fiorentini colori, video e contenuti digitali didattici, oltre a un albo illustrato ispirato ad alcune delle opere più preziose. Un piccolo contributo nato dalla volontà di tramandare alle future generazioni i preziosi valori della cultura e della bellezza” Novità di quest’anno è il ciclo di visite tematiche dal titolo “Com’era Firenze?”: un percorso guidato nella città di ieri e di oggi, attraverso le opere della collezione dove ritroviamo colline, strade, ponti e piazze fiorentini. Sarà un viaggio nella storia della città, per immaginare il tempo in cui in Arno si faceva il bagno, si lavavano i panni e si raccoglieva la rena. Oppure quando un ricco mercato si teneva nel cuore più antico della città, con ceste di frutta e verdura che giungevano dalle campagne portate a dorso di mulo. Grandi tele dell’Ottocento permettono di immergersi in quella che fu poi la città moderna, per breve tempo capitale del Regno d’Italia, animata da continui andirivieni di cavalli e carrozze nei viali sorti al posto delle antiche mura. Offre un vero e proprio tuffo nel passato di Firenze la monumentale raccolta di vedute dipinte da Fabio Borbottoni a fine Ottocento, con immagini contemporanee e ricostruzioni storiche che permettono di conoscere aspetti inediti o meno noti e di respirare l’atmosfera del tempo. Altra opportunità della nuova edizione di “In Collezione” è rappresentata dalle attività dedicate a pubblici speciali: da un lato percorsi guidati dedicati alle persone autistiche, con disturbi specifici dell’apprendimento, con deficit di attenzione o con disabilità cognitiva insieme ai loro familiari; dall’altro incontri laboratoriali rivolti a persone affette da Alzheimer e a chi se ne prende cura. Esperienze intense e significative di incontro con l’arte e per trovare, attraverso l’arte, possibilità di esprimersi e di comunicare. Le attività sono a cura dell’Associazione L’Immaginario e condotte da operatrici e mediatrici esperte in neurodiversità e demenza senile. Le visite sono in calendario fino all’11 giugno, riprenderanno, dopo la pausa estiva, l’8 settembre con attività dedicate ai bambini e alle famiglie e con nuovi laboratori. Tutte le attività proposte sono gratuite e con obbligo di prenotazione. CALENDARIO VISITE E ATTIVITÀ13, 14, 27 e 28 maggio; 10 e 11 giugnoLe visite guidate tradizionali e quelle Com’era Firenze? (max 20 partecipanti per gruppo) si terranno i sabati e le domeniche di apertura alle ore 11, 12, 15.30 e 17.30. Info e prenotazioni: tel. + 39 3346664563, e-mail: incollezione@fcrf.it Le attività per persone affette da Alzheimer e neurodiverse (max 10 partecipanti per gruppo) si terranno rispettivamente il sabato alle ore 10.00 e alle ore 16.00. Info e prenotazioni: L’IMMAGINARIO, e-mail: immaginario.info@gmail.com; tel. +39 342 8328085 Per maggiori informazioni visitare il sito fondazionecrfirenze.it/in-collezione/ La collezione d’arte di Fondazione CR FirenzeFormatasi nel corso del Novecento grazie ad acquisizioni effettuate dalla Cassa di Risparmio di Firenze, la collezione è stata in gran parte rilevata dalla Fondazione CR Firenze tra il 2000 e il 2008 per evitarne la frammentazione impedendo così la dispersione di opere importanti legate alla storia della città. La Fondazione ha, a sua volta, effettuato nuove acquisizioni finalizzate a migliorarne contenuti e qualità, ma sempre strettamente connesse alla storia di Firenze e della Toscana:. Il progetto scientifico dell’allestimento, a cura di Carlo Sisi, ha previsto una selezione delle opere di maggior pregio esposte negli spazi di rappresentanza della sede. Ogni sala racconta un episodio della storia figurativa italiana e in particolar modo toscana, dal XIII al XX secolo: da Giotto, Mariotto di Nardo, Filippino Lippi, Perugino e Vasari, ai pittori macchiaioli e naturalisti come Giovanni Fattori, Odoardo Borrani, e Eugenio Cecconi, fino ai protagonisti del Novecento come Lorenzo Viani, Giovanni Colacicchi e Primo Conti. |
Firenze, 5 maggio 2023 Ufficio Comunicazione di Fondazione CR Firenze |
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