Torino, 23 maggio 2023. Cosa significa scioperare nell’arte? Si tratta di smettere, rivendicare o entrambe le cose? E, soprattutto, cosa si sente? La voce, le parole o il silenzio di un’interruzione? Si cercherà una risposta a queste domande dal 26 al 28 maggio 2023 sulla Pista 500 del tetto della Lingotto a Torino con LITTLE FUN PALACE. Performance, workshop, letture sulla Pista 500, il public programme di OHT [Office for a Human Theatre] commissionato dalla Pinacoteca Agnelli e curato insieme al Dipartimento Curatoriale dell’istituzione. Tre giorni in cui la roulotte di Little Fun Palace si sposterà sulla pista diventando un forum mobile all’aperto, un luogo di aggregazione per favorire il dialogo tra le persone: performance, talk, musica, letture, workshop e cinema all’aperto si alterneranno per sviluppare riflessioni sul tema dello sciopero nell’arte.
Little Fun Palace è una roulotte, un “padiglione portatile”, un bar, un luogo effimero di aggregazione e un omaggio al Fun Palace, leggendario progetto dell’architetto Cedric Price e della regista teatrale Joan Littlewood, che negli anni Sessanta volevano realizzare un’università della strada, un laboratorio del divertimento. Con questo progetto OHT cura da oltre 5 anni quel momento in cui le idee, le parole e le relazioni hanno bisogno di spazio per accadere, affrontando un vuoto contemporaneo e ricordando la raison d’être delle aree pubbliche e delle istituzioni culturali: essere forum aperto all’incontro fra le persone. In collaborazione con l’istituzione ospitante, Little Fun Palace offre il suo interno ed esterno per far incontrare artiste-artisti, filosofe-filosofi, scienziate-scienziati, architette-architetti, sociologhe-sociologi, scrittrici-scrittori, meteorologhe-metereologi, favorendo, in modo libero, indipendente e collaborativo, il confronto su diversi temi delineati.
Per Pinacoteca Agnelli, la roulotte di Little Fun Palace si apre al tema dello sciopero nell’arte, ragionando sull’indeterminatezza di parole come rivolta, resistenza e rivendicazione, termini legati al prendere la parola, far sentire la propria voce e l’occupazione dello spazio pubblico con il proprio corpo.
Con LITTLE FUN PALACE. Performance, workshop, letture sulla Pista 500 OHT e Pinacoteca Agnelli esplorano la complessità e l’immaginario dell’atto di sciopero confrontandolo con l’arte, il suo linguaggio e la sua fonetica, e grazie a una polifonia di voci rimodulando ancora una volta Little Fun Palace che per tre giorni ragiona, grida, danza, riposa e canta, stimolando una riorganizzazione del tempo sulla pista.
Fra le altre, occuperanno Little Fun Palace sulla Pista 500: Luisa Passerini, Annamaria Ajmone, Silvia Bottiroli/Giorgia Ohanesian Nardin, Dominique Gonzalez-Foerster, Sofia Jernberg, Marie Moïse, Harun Morrison, Nicolò Porcelluzzi/Nanni Balestrini, Edoardo Mozzanega, Ettore Scola, Ula Sickle, Giulia Crispiani e il coro delle Mondine di Novi.