Pippo Lionni, prima mostra italiana

Da New York (o Parigi) col nome italiano e con uno spazio fratturato, sezionato, sovrapposto. Fractured Space è il titolo della prima mostra italiana che, dal 3 al 20 ottobre nello spazio Magazzino 1B di Prato, permetterà di conoscere Pippo Lionni. L’artista newyorkese, ma francese di adozione, trascorre molto tempo in Toscana dove ha concepito i suoi ultimi lavori. Presenterà grandi oli su carta, caratterizzati da energici segni iconici, che percorrono la superficie frammentando e ricostituendo lo spazio. La tessitura pittorica si struttura così in modo dinamico e variabile, in cui la materia muta, tramite passaggi da uno stadio di particolare densità, alla quasi trasparenza.

Opere che, se a prima vista possono evocare la grande tradizione dell’action o della color field painting, dall’altra rivelano nella loro fattura e nella loro concezione una sensibilità tutta contemporanea, con un’asciuttezza simbolica che ha origini esterne alla pittura. Quei segni, quelle linee che si intersecano e si sovrappongono, svelano infatti la familiarità dell’artista col mondo della grafica, dell’animazione, del linguaggio, del digitale, ed anche della musica, campi da lui esplorati e sperimentati con numerosi progetti in anni precedenti. È l’unione di suggestioni e culture diverse, di manualità e industria, di materia e mondo virtuale, che rivela un singolare sguardo sull’oggi, è un messaggio consapevolmente disincantato ma al tempo stesso profondamente vitale all’apatia che troppo facilmente ci contamina.

Dove
Magazzino 1B, via Genova 1/b, Prato, martedì-venerdì 16-19 e su appuntamento tel. 3483858821, dal 3 al 20 ottobre.

Per saperne di più
> Il sito di Pippo Lionni
> Il sito di Magazzino 1b

Please follow and like us: