Matrimonio in Toscana, Osservatorio ProntoPro: sì a rito civile (48%) e alle cerimonie con pochi intimi •Quasi 3 coppie toscane su 4 (74%) scelgono il matrimonio “Standard”, con budget di circa 20.000 euro•In Toscana si prediligono le cerimonie “intime”: nel 78% dei casi si invitano al massimo 100 persone tra amici e parenti•Nella regione toscana il 48% delle coppie sceglie il rito civile, il matrimonio in chiesa scende al 39% Si è ufficialmente aperta la stagione dei matrimoni e, dopo un triennio difficile a causa della pandemia, gli italiani tornano a organizzare le loro cerimonie in grande stile e a investire sui banchetti nuziali. È quanto emerge dall’Osservatorio Matrimoni 2023 di ProntoPro, il marketplace di riferimento per i servizi professionali che mette in contatto domanda e offerta, che nei primi mesi del 2023 (tra gennaio e aprile) ha registrato a livello nazionale un +80% di richieste per servizi legati al matrimonio rispetto allo stesso periodo del 2022. Matrimonio in Toscana: ok, il prezzo è giusto? Dando uno sguardo al budget stanziato per sposarsi, in Toscana più di 3 coppie su 4 (74%) per il 2023 si orientano su un matrimonio “Standard” con un prezzo, come svela ProntoPro.it che ha studiato i preventivi stilati negli ultimi 12 mesi dai professionisti del settore1, che si aggira sui 20.000 euro, considerando all’incirca 100 invitati e i costi di tutti i professionisti che contribuiscono all’organizzazione della giornata, come wedding planner, catering, fiorista, fotografi e videomaker, DJ e gruppi musicali (escludendo i costi degli abiti degli sposi, delle partecipazioni e delle bomboniere). Si tratta della percentuale più alta in Italia: nel Paese la media per il matrimonio “Standard” è del 65%. La cerimonia “Essenziale”, che oggi ha un prezzo stimato tra i 10.000 e i 13.000 euro, viene scelta dal 20% delle coppie toscane, in linea con la media nazionale (21%): in questo caso si deve considerare un taglio sul numero degli invitati, che si aggira fra le 30-50 persone al massimo, e sulla location del banchetto, a prevalenza orientata su agriturismi. L’opzione “Premium” (35.000 euro), è scelta solo nel 6% dei casi, molto sotto la media italiana (14%), mentre nessuna chanche in Toscana al matrimonio di “Lusso”, per il quale bisogna prevedere un investimento dai 45.000 euro in su. Invitati: piacciono i matrimoni intimi Guardando i dati sul numero degli ospiti, oggi in Italia quasi 1 coppia su 2 (47%) invita tra le 50 e le 100 persone, una tendenza in crescita di 11 punti percentuali rispetto al pre-pandemia. La Toscana è allineata alla media nazionale (50%), ma apprezza anche i matrimoni ancora più intimi con meno di 50 ospiti, scelti dal 28% delle coppie. I festeggiamenti un numero di invitati tra i 100 e i 150 raccolgono il 14% di preferenze, mentre cerimonie con più di 150 persone sono soltanto per il 6% delle coppie. Se si analizzano, invece, i dati relativi ai servizi più richiesti, ProntoPro rivela che in questa regione i futuri sposi ricercano soprattutto il Fotografo, la Musica per matrimonio e il Wedding planner, situazione che rispecchia quanto rilevato anche nel resto d’Italia. Il rito è civile per la metà delle coppie toscane In Italia, tra chi cerca online i migliori fornitori per l’organizzazione del proprio matrimonio, è cresciuto negli ultimi anni il rito civile (con le domande passate dal 29% del 2019 al 44% del 2023), mentre è calato, invece, il matrimonio in chiesa: dal 64% del 2019 si passa al 43% del 2023. Esiste anche una fetta di coppie che opta per la cerimonia simbolica (il 13% nel 2023), che permette di scegliere location, celebrante, testo della celebrazione, ma che non ha alcun valore ufficiale. In Toscana il rito civile è scelto nel 48% dei casi, con 4 punti percentuali in più rispetto alla media nazionale, mentre per il matrimonio in chiesa si scende al 39%. In Toscana il matrimonio è tradizionale e in agriturismo In base alle richieste raccolte nel 2023 in tutta Italia, secondo ProntoPro gli sposi si orientano soprattutto su un matrimonio tradizionale (30%), seguito da quello romantico/fiabesco (22%). Anche la Toscana è fedele alla tradizione (28%) ma non disdegna una cerimonia a tema fiabesco (24%). Il 14% sceglie poi un matrimonio fashion/elegante, mentre lo stile originale/alternativo lo preferisce il 12% dei toscani e delle toscane. Vista l’ampia disposizione di colline e panorami bucolici il grande giorno in stile country chic piace all’11% delle coppie, in rialzo rispetto alla media nazionale (7%): a dimostrarlo anche la scelta di agriturismo o cascina come location per il ricevimento (18%, superando di 7 punti percentuali la media italiana). Ufficio stampa ProntoPro Press Play | Comunicazione e Pubbliche Relazioni Federica Spinelli | |
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