L’assessore Stefano Baccelli ha risposto all’interrogazione del capogruppo Pd Vincenzo Ceccarelli e del consigliere Pd Cristiano Benucci
di Benedetta Bernocchi, 13 giugno 2023
Firenze – “Il nuovo assetto organizzativo ha consentito di chiudere il 100% dei procedimenti attivati dai Comuni nel rispetto dei termini di legge. Complessivamente ne sono stati chiusi 20 mentre 5 sono in itinere”. Così l’assessore regionale all’Ambiente Stefano Baccelli ha risposto in Aula all’interrogazione dei consiglieri del Pd Vincenzo Ceccarelli e Cristiano Bennucci sullo stato di attuazione delle disposizioni di semplificazione in materia di governo del territorio finalizzate all’attuazione delle misure previste dal piano nazionale di ripresa e resilienza o dal piano nazionale degli investimenti complementari.
Baccelli ha specificato che in provincia di “Arezzo sono 6 i progetti conclusi, di Firenze 5 conclusi e uno in itinere, nel grossetano uno in itinere, in provincia di Lucca tre terminati e due in corso, per Massa Carrara 2 finiti, nel pisano uno terminato e uno in corso, in provincia di Pistoia uno finito, in quella di Prato due terminati”. L’assessore ha specificato che i progetti hanno riguardato “5 strutture sanitarie, 4 sportive, 6 scolastiche, 7 piste ciclabili, un alloggio sociale, un mercato ortofrutticolo e un teatro comunale”. Baccelli ha aggiunto che “è stato stabilito che il responsabile unico regionale è individuato nel settore regionale competente identificato dalla direzione regionale competente per il pnrr del progetto finanziato da realizzare”.
“I dati forniti dall’assessore – commenta Benucci – rappresentano la migliore risposta alle tante polemiche fuori luogo che accompagnarono il dibattito relativo a questa legge che noi presentammo per semplificare la strada all’attuazione delle opere previste dal pnrr. Si gridava a distorsioni e scempi ma oggi vediamo che 20 opere e altre 5 sono in itinere e manterranno il finanziamento grazie all’attuazione di questa legge in assenza della quale probabilmente lo avrebbero perso”. “Confidiamo – conclude – che anche il Governo segua questa strada verso la semplificazione e il rispetto delle procedure senza perdita di tempo”.